- Gli indici dell'Asia-Pacifico sono scesi oggi. L'S&P/ASX 200 è sceso dello 0,2%, il Nikkei dell'1% e il Kospi dello 0,6%. Gli indici cinesi hanno registrato un calo dello 0,8-2,0%. Il Nifty 50 ha registrato una performance migliore e un aumento dello 0,6%.
- I futures del DAX puntano a un'apertura più alta della sessione europea in contanti oggi
- I futures sugli indici statunitensi scambiano al di sopra dei prezzi di chiusura di venerdì in contanti
- Secondo quanto riportato da Reuters, i Paesi dell'UE stanno valutando di imporre un tetto al prezzo del gas naturale a livelli inferiori a quelli suggeriti in precedenza.
- Lo yen è in rialzo all'inizio di una nuova settimana grazie a un rapporto di Kyodo che suggerisce che il governo giapponese potrebbe rivedere l'obiettivo di inflazione della BoJ. Tuttavia, il rapporto ha sottolineato che è improbabile che ciò avvenga finché il governatore Kuroda sarà al timone della BoJ (fino ad aprile 2023).
- Il Segretario di Gabinetto giapponese ha respinto le indiscrezioni dei media, affermando che al momento non è prevista una revisione dell'accordo congiunto con la BoJ.
- UBS ha abbassato le previsioni di crescita del PIL cinese nel 4° trimestre 2022 dal 3,1 al 2,7%. Tuttavia, le previsioni per il 2023 sono state aumentate dal 4,5 al 4,9%, poiché la Banca si aspetta un impatto positivo da una riapertura più rapida del previsto.
- Il PMI dei servizi neozelandese è sceso da 57,4 a 53,7 a dicembre
- Le criptovalute scendono all'inizio di una nuova settimana. Bitcoin scende dello 0,4%, Ethereum dello 0,8% e Dogecoin del 2%. Il Litecoin scende di quasi il 3%.
- Le materie prime energetiche sono miste: il petrolio guadagna circa lo 0,5%, mentre i prezzi del gas naturale statunitense scendono di oltre il 6%.
- Anche i metalli preziosi sono contrastanti: l'argento scende dello 0,4%, l'oro è stabile e il platino guadagna lo 0,4%.
- GBP ed EUR sono le valute più performanti, mentre NZD e USD sono quelle che registrano i maggiori ritardi.
Lo yen giapponese ha guadagnato in seguito alle notizie secondo cui il governo giapponese potrebbe rivedere l'obiettivo di inflazione della BoJ dopo che Kuroda lascerà il suo incarico all'inizio del 2023. L'USDJPY è scambiato leggermente al di sopra di 136,00 dopo un tentativo fallito di rompere la zona di supporto di 135,85. Fonte: xStation5
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