- Gli indici statunitensi hanno terminato le negoziazioni di ieri in rialzo, con i principali benchmark di Wall Street che hanno registrato guadagni significativi. L'S&P 500 ha guadagnato l'1,06%, il Dow Jones lo 0,93% e il Nasdaq l'1,20%. Il Russell 2000 ha registrato un rally di oltre l’1,5%
- Gli indici dell'Asia-Pacifico sono stati scambiati in rialzo oggi, anche se l'entità dei guadagni è stata inferiore a quella di Wall Street. Il Nikkei ha guadagnato l'1%, l'S&P/ASX 200 è salito dello 0,4%, Kospi ha guadagnato l'1% e il Nifty 50 è salito dello 0,5%. Gli indici cinesi sono stati scambiati in rialzo dello 0,1-0,6%.
- I futures sul DAX puntano ad un'apertura più o meno piatta della sessione cash europea di oggi
- Harker della Fed ha affermato ancora una volta che i tassi negli Stati Uniti probabilmente hanno raggiunto il picco. Harker ha affermato che la Fed dovrebbe mantenere i tassi stabili a meno che non si verifichi una svolta nei dati
- I verbali della RBA mostrano che i banchieri centrali australiani stanno considerando un aumento dei tassi di 25 punti base o il mantenimento dei tassi invariati nella riunione di ottobre, prima di decidere su quest'ultima opzione. È stato osservato che i rischi al rialzo dell’inflazione continuano a destare preoccupazione e non si può escludere un ulteriore inasprimento
- Mercoledì il presidente degli Stati Uniti Joe Biden si recherà in Israele per incontrare i leader israeliani. Biden viaggerà quindi attraverso la regione per incontrare i leader di Egitto, Giordania e Palestina
- Il presidente russo Vladimir Putin si recherà oggi in Cina per incontrare il presidente cinese Xi Jinping
- L’inflazione CPI neozelandese ha raggiunto l’1,8% su base trimestrale nel terzo trimestre del 2023 (previsto 2,0% su base trimestrale). Su base annua, l'inflazione CPI è rallentata dal 6,0% su base annua nel secondo trimestre del 2023 al 5,6% su base annua nel terzo trimestre del 2023 (previsto 5,9% su base annua)
- Le criptovalute vengono scambiate leggermente in ribasso: Bitcoin crolla dello 0,8%, Ethereum crolla dello 0,1% e Ripple crolla dell'1,3%. La notizia dell'approvazione spot dell'ETF Bitcoin di ieri, che ha innescato un picco sul mercato delle criptovalute, si è rivelata falsa
- Le materie prime energetiche stanno arretrando: il petrolio crolla dello 0,7% mentre i prezzi del gas naturale negli Stati Uniti scendono dello 0,3%
- I metalli preziosi crollano in un contesto di rafforzamento dell'USD: l'oro viene scambiato in ribasso dello 0,2%, l'argento scende dello 0,6% e il platino viene scambiato in ribasso dello 0,4%
- AUD e USD sono le principali valute con le performance migliori, mentre CAD e CHF sono le peggiori
I guadagni dell'AUDNZD dopo i verbali della RBA si sono rivelati più aggressivi del previsto. Oggi la coppia ha superatio la zona di resistenza di 1,0750 e si sta avvicinando alle medie mobili di 50 e 200 sessioni nell'area di 1,0795. Fonte: xStation5
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