- L'S&P 500 è sceso dello 0,70%, il Dow Jones è sceso dello 0,87% e il Russell 2000 è sceso dell'1,74%. Il Nasdaq ha sovraperformato ed è riuscito a chiudere in rialzo dello 0,05%.
- Gli umori hanno iniziato a migliorare dopo che Credit Suisse ha annunciato che intraprenderà azioni per migliorare la posizione di liquidità
- Credit Suisse intende esercitare un'opzione per prendere in prestito 50 miliardi di CHF dalla Banca nazionale svizzera. CS riacquisterà inoltre debiti senior per un valore fino a 3 miliardi di CHF
- Gli indici dell'Asia-Pacifico sono scesi oggi: il Nikkei è sceso dello 0,8%, l'S&P/ASX 200 è sceso dell'1,5% mentre il Kospi e il Nifty 50 sono rimasti quasi invariati
- Gli indici cinesi sono scesi dello 0,6-1,8%.
- I paesi del G7 si oppongono all'idea di abbassare il prezzo massimo del petrolio russo al di sotto degli attuali 60 dollari al barile
- Goldman Sachs stima la probabilità di recessione USA nei prossimi 12 mesi al 35%, in aumento rispetto al 25% della stima precedente
- Goldman Sachs ha anche abbassato le previsioni di crescita del PIL per il 2023 dall'1,5 all'1,2%. Nel frattempo, le previsioni per la crescita del PIL della Cina nel 2023 sono state aumentate dal 5,5 al 6,0%
- L'occupazione australiana è aumentata di 64,6k a febbraio (previsto. +49,1k) mentre il tasso di disoccupazione è sceso dal 3,7 al 3,5% (previsto. 3,6% YoY)
- Il PIL della Nuova Zelanda è diminuito dello 0,6% su base trimestrale nel quarto trimestre 202 (previsione -0,2% su base trimestrale)
- Le esportazioni giapponesi sono aumentate del 6,5% su base annua a febbraio (previsione del 7,1% su base annua) mentre le importazioni sono aumentate dell'8,3% su base annua (previsione del 12,2% su base annua)
- Gli ordini di macchinari giapponesi sono aumentati del 9,5% su base mensile a gennaio (previsto. +1,6% su base mensile)
- La produzione industriale giapponese è scesa del 3,1% su base annua a gennaio (previsione -2,3% su base annua)
- Le criptovalute sono leggermente in rialzo oggi: Bitcoin guadagna lo 0,2%, Dogecoin aggiunge lo 0,8% e Ripple sale dell'1,2%
- Le materie prime energetiche sono quasi invariate: il petrolio scende dello 0,2% mentre i prezzi del gas naturale negli Stati Uniti aumentano dello 0,1%
- Nonostante l'indebolimento dell'USD, l'argento scende dello 0,3%, l'oro scende dello 0,1% e il platino aumenta dello 0,2%.
- AUD e CHF sono le principali valute con le migliori prestazioni, mentre USD e GBP sono quelle peggiori
L'AUDUSD ha superato la zona di resistenza di 0,6630 a seguito di un solido rapporto sull'occupazione dall'Australia. La coppia sta ora testando la media mobile a 200 ore (linea viola). Fonte: xStation5
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