- Gli indici di Wall Street hanno chiuso la sessione di ieri in rialzo, con il Nasdaq in rialzo di oltre l'1% trainato dai guadagni delle società tecnologiche. L'S&P 500 e il Dow Jones hanno guadagnato rispettivamente lo 0,67% e lo 0,25%, indicando che mentre gli investitori stanno accumulando "titoli tecnologici", sono incerti sulla salute futura di molti settori ciclici e convenzionali
- Gli analisti di Morgan Stanley hanno indicato che il supercomputer "Dojo" di Tesla potrebbe aumentare la valutazione dell'azienda a 500 miliardi di dollari. Qualcomm sale notevolmente molto dopo aver esteso la partnership con Apple
- L'umore dei mercati dell'Asia-Pacifico durante la sessione di oggi è contrastante: il Nikkei è salito dello 0,68%, il Kospi ha perso lo 0,61%, gli indici cinesi hanno chiuso leggermente sotto la barra, l'Hang Seng ha perso lo 0,15% ma sui futures stiamo già vedendo leggeri rialzi
- L’inflazione CPI olandese è stata del 3% rispetto al 4,6% precedente, con una crescita dello 0,4% m/m rispetto all’1% precedente
- La fiducia dei consumatori austriaci è nuovamente scesa, in calo dell'1,5% a/a rispetto allo 0,5% precedente. L'indice NAB della fiducia degli investitori si è attestato a 2, invariato rispetto ai dati precedenti, ma l'indice delle aspettative aziendali è aumentato da 10 a 13 punti
- Il CEO di JP Morgan, Jaimie Dimon, ha espresso la fiducia che l'economia potrebbe affrontare problemi più grandi di quanto molti pensano al momento;
- L’indagine della Fed di New York per agosto indicava aspettative di crescita dei prezzi delle case a un livello record da luglio 2022, anche se gli intervistati hanno indicato che la disponibilità di credito è chiaramente più difficile.
- Le aspettative di inflazione negli Stati Uniti, su un orizzonte di 3 anni, sono scese al 2,8% rispetto al 2,9% precedente. Le aspettative di inflazione a 5 anni sono aumentate dello 0,1%, indicando il 3% contro il 2,9% di luglio
- Dopo la notizia diffusa ieri del rafforzamento della cooperazione commerciale tra Stati Uniti e Vietnam, il Segretario Raimondo ha discusso la politica commerciale reciproca con i rappresentanti giapponesi. Queste informazioni integrano il messaggio dei giorni scorsi, che indica una continua crisi tra Washington e Pechino
- L'indice del dollaro statunitense (USDIDX) è salito nuovamente oggi, sostenuto dall'aumento dei rendimenti mentre l'EURUSD è sceso, nonostante i commenti del CEO di Barclays, che ha espresso fiducia che la Fed sia alla fine della sua politica restrittiva.
- Il petrolio greggio Brent e WTI sta attualmente guadagnando tra lo 0,3 e lo 0,4% con un piccolo guadagno dello 0,15% nei contratti sul gas naturale
- Nel mercato forex si registra una maggiore volatilità per l'USDNOK, con la coppia in rialzo di quasi lo 0,35%
- I metalli preziosi sono scambiati in modo stabile, con l’oro ancora intorno ai 1.920 dollari l’oncia
- Il mercato delle criptovalute sta registrando un leggero miglioramento del sentiment dopo le vendite di ieri, che hanno colpito principalmente le altcoin. Bitcoin costa $ 25.700 e prolunga nuovamente il periodo di volatilità
Sebbene l'EUR/USD abbia tentato di riprendersi dai recenti ribassi, è ancora scambiato al di sotto del canale di trend rialzista e delle principali medie mobili, indicando potenzialmente uno scenario di base di ulteriore debolezza per la valuta europea nel medio termine - fino a quando saranno raggiunti nuovamente livelli superiori a 1,08. Fonte: xStation 5
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