- Nella prima parte della giornata, gli indici dell'Asia-Pacifico vengono scambiati per lo più al ribasso durante la sessione. L'S&P ASX 200 perde lo 0,30%, il KOSPI lo 0,70%, il Nikkei 225 giapponese viene scambiato in ribasso dello 0,24%, mentre gli indici cinesi scendono tra l'1,50% e l'1,80%.
- Nel mercato Forex, stiamo assistendo a movimenti limitati con una piccola gamma di fluttuazioni, mentre i rendimenti delle obbligazioni decennali statunitensi sono scambiati leggermente al di sotto intorno al 4,60%.
- Nella sessione europea, i future puntano ad aperture in ribasso sia sul Dax (DE30) che sul FTSE 100 (UK100). I futures di Wall Street vengono scambiati in modo relativamente stabile.
- Nel mercato cinese si è parlato ulteriormente di problemi di liquidità per le banche dopo che era circolata la notizia che le banche cinesi avevano aumentato i prestiti di fondi a breve termine. Ciò conferma i timori sempre presenti di una crisi di liquidità, nonostante gli sforzi di Pechino per rassicurare gli investitori dopo la recente stretta di liquidità.
- Il più grande produttore cinese di chip, SMIC, ha riportato risultati trimestrali in cui la società ha riportato un calo dell'80% nell'utile del terzo trimestre. L’azienda è vista come un fattore chiave per Pechino per rilanciare l’industria nazionale dei semiconduttori. Nel frattempo, la società ha registrato un calo dei ricavi su base annua del 15% a 1,62 miliardi di dollari e un calo dell’utile netto a 94 milioni di dollari, ben al di sotto delle aspettative di 165 milioni di dollari.
- La Reserve Bank of Australia (RBA) ha indicato che l’inflazione rimane più sostenibile e l’economia più forte del previsto. La RBA ha rivisto le sue previsioni economiche, prevedendo un aumento dell’inflazione e della crescita del PIL, ma un calo della disoccupazione e della crescita dei salari.
- Si prevede che l’inflazione media CPI diminuirà gradualmente fino alla fine del 2025. Si prevede un picco del tasso di cassa di circa il 4,5%, scendendo al 3,5% entro la fine del 2025.
- Sul mercato dei metalli preziosi, l'oro viene scambiato invariato intorno ai 1.960 dollari, l'argento guadagna lo 0,30% a 22,70 dollari, mentre palladio e platino perdono terreno.
- Nel mercato delle criptovalute stiamo assistendo a una continuazione di un sentimento estremamente positivo. Nonostante il pullback di Bitcoin dai massimi di ieri vicino a 38.000 dollari a 3.600 dollari, gli aumenti oggi si vedono su Ethereum.
- La seconda criptovaluta più grande è salita dai livelli di 2.000 dollari alla fine della sessione di ieri a oltre 2.120 dollari di oggi in seguito alla notizia che BlackRock aveva registrato l'entità aziendale iShares Ethereum Trust nel Delaware, la prima indicazione che un deposito di ETF Ethereum potrebbe essere imminente.
- I piani di Blackrock per un ETF spot su Ethereum sono stati ora confermati, secondo un modulo 19b-4 depositato presso la Securities and Exchange Commission degli Stati Uniti il 9 novembre.
- Il Nasdaq ha depositato un modulo 19b-4 presso l'autorità di regolamentazione dei titoli per conto di BlackRock chiamato "iShares Ethereum Trust".
Inizia ad investire oggi o prova un conto demo senza rischi
Registrati per un conto reale PROVA UNA DEMO Scarica la app mobile Scarica la app mobile
Ethereum è salito di oltre il 10% a 2.120 dollari dopo la notizia della presentazione dell'ETF spot da parte di BlackRock. Attualmente Ethereum è alle prese con l’ultimo picco locale nella prima metà di quest’anno. Se viene forato, la via più in alto sarà aperta. Sorgente xStation 5.
Questo materiale è una comunicazione di marketing ai sensi dell'Art. 24, paragrafo 3, della direttiva 2014/65 / UE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 15 maggio 2014, relativa ai mercati degli strumenti finanziari e che modifica la direttiva 2002/92 / CE e la direttiva 2011/61 / UE (MiFID II). La comunicazione di marketing non è una raccomandazione di investimento o informazioni che raccomandano o suggeriscono una strategia di investimento ai sensi del regolamento (UE) n. 596/2014 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 16 aprile 2014, relativo agli abusi di mercato (regolamento sugli abusi di mercato) e che abroga la direttiva 2003/6 / CE del Parlamento europeo e del Consiglio e direttive della Commissione 2003/124 / CE, 2003/125 / CE e 2004/72 / CE e regolamento delegato (UE) 2016/958 della Commissione, del 9 marzo 2016, che integra il regolamento UE) n. 596/2014 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda le norme tecniche di regolamentazione per le disposizioni tecniche per la presentazione obiettiva di raccomandazioni di investimento o altre informazioni che raccomandano o suggeriscono una strategia di investimento e per la divulgazione di particolari interessi o indicazioni di conflitti di interessi o qualsiasi altra consulenza, anche nell'ambito della consulenza sugli investimenti, ai sensi della legge sugli strumenti finanziari del 29 luglio 2005 (ad es. Journal of Laws 2019, voce 875, come modificata). La comunicazione di marketing è preparata con la massima diligenza, obiettività, presenta i fatti noti all'autore alla data di preparazione ed è priva di elementi di valutazione. La comunicazione di marketing viene preparata senza considerare le esigenze del cliente, la sua situazione finanziaria individuale e non presenta alcuna strategia di investimento in alcun modo. La comunicazione di marketing non costituisce un'offerta di vendita, offerta, abbonamento, invito all'acquisto, pubblicità o promozione di strumenti finanziari. XTB S.A. non è responsabile per eventuali azioni o omissioni del cliente, in particolare per l'acquisizione o la cessione di strumenti finanziari. XTB non si assume alcuna responsabilità per qualsiasi perdita o danno, anche senza limitazione, eventuali perdite, che possono insorgere direttamente o indirettamente, intrapresa sulla base delle informazioni contenute in questa comunicazione di marketing. Nel caso in cui la comunicazione di marketing contenga informazioni su eventuali risultati relativi agli strumenti finanziari ivi indicati, questi non costituiscono alcuna garanzia o previsione relativa ai risultati futuri. Le prestazioni passate non sono necessariamente indicative dei risultati futuri, e chiunque agisca su queste informazioni lo fa interamente a proprio rischio.