- I futures sugli indici azionari statunitensi hanno guadagnato ieri dopo la chiusura della sessione di cassa successiva alla pubblicazione dei risultati trimestrali di Apple. La società ha riportato utili e ricavi migliori del previsto e ha annunciato un riacquisto di azioni da 110 miliardi di dollari.
- Oggi, lo slancio rialzista nei mercati APAC è stato prolungato dall'Hang Seng, che ha guadagnato l'1,39% intraday. Molto bene anche i mercati azionari di Australia e Nuova Zelanda, con guadagni superiori allo 0,6%. Gli indici della Cina continentale e del Giappone non sono stati negoziati oggi a causa delle festività in corso.
- I futures sugli indici azionari europei puntano ad un'apertura positiva nell'ultima sessione di questa settimana.
- Il sentiment leggermente migliore del mercato, tuttavia, non giova al dollaro, che arretra dello 0,44% contro lo yen giapponese e viene scambiato vicino alla zona 153,00. L'aspetto chiave che definisce il trading sulla valuta di riserva mondiale saranno i dati NFP statunitensi previsti per le 14:30 CET.
- Nel vasto mercato dei cambi, è la valuta giapponese ad avere le migliori prestazioni rispetto a un paniere di altre valute delle principali economie mondiali.
- I principali eventi macroeconomici della sessione odierna includono la disoccupazione dell'Eurozona, i PMI finali dei servizi del Regno Unito e degli Stati Uniti, l'NFP statunitense, il rapporto ISM non manifatturiero degli Stati Uniti e la decisione sul tasso di interesse della Norges Bank.
- Tra coloro che presenteranno (o hanno già presentato) i risultati trimestrali in Europa ci sono: Societe Generale, Credit Agricole e Daimler Truck.
- JP Morgan prevede che l’OPEC+ estenderà i tagli alla produzione fino alla seconda metà di quest’anno.
- La società Block di proprietà di Jack Dorsey afferma che acquisterà bitcoin per il 10% del suo profitto lordo ogni mese.
- Le criptovalute hanno riguadagnato terreno oggi, con Bitcoin che per un momento si è addirittura avvicinato al test della zona dei 60.000 dollari. Anche Ethereum oscilla molto vicino alla zona dei 3.000 dollari.
Mappa termica che rappresenta la volatilità nel mercato valutario poco prima dell'apertura della sessione cash in Europa. Fonte: xStation
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