RIALZO MOLTO TECNICO
Un rialzo a dir poco tecnico quello che vediamo oggi, un rialzo che é giá partito in mattinata con l'Europa che con il Dax é andata a puntare sin da subito i nuovi massimi giornalieri, trascinando anche il Ftse Mib. Stessa cosa dicasi per gli Usa che dopo l'uscita del dato PPI ha fatto un movimento classico di un rialzo, ossia rottura dei minimi overnight, riassorbimento al rialzo degli stessi e uscita dai massimi overnight che ha di fatto scaturito un movimento rialzista inarrestabile. Alle 16:00 i dati del Michigan, l'unica flebile speranza per i ribassisti, hanno dato ulteriore spinta al rialzo sppur i dati siano usciti in modo pessimo in quanto il sentiment dei consumatori, le aspettative e le condizioni correnti dell'economia sono uscite tutte in netta negativitá rispetto alle stime e rispetto ai dati precedenti. Il rialzo é quindi di natura tecnica, ossia, rialzo conclamato con assenza di venditori e di livelli dove c'é stata un'opposizione della controparte in vendita. Il forte rialzo ha coinvolto anche il Dow Jones che é andato a puntare nuovi massimi annuali, cosí come il Russel 2000 che vede una forza incredibile al rialzo che ha portato le quotazioni verso i nuovi massimi annuali. I mercati sono ancora rialzisti, forse in modo fin troppo palese, difficile trovare spunti ribassisticon questi forti movimenti unidirezionali. Attenzione, siamo in chiusura settimana, il mese é ancora lungo e potremmo vedere tranquillamente dei colpi di scena importanti nel corso dei prossimi giorni.
RIBASSISTI DELUSI E RIALZO "INFINITO"?
I grandi delusi di oggi sono i ribassisti incalliti, coloro che non trovano altra soluzione che quella di vendere un mercato perché si trova sui massimi, una condizione assolutamente difficile nel momento in cui non si fa una corretta e adeguata analisi di tipo tecnico del movimento dei mercati. Se da una parte abbiamo dei dati macro che sottolineano in modo evidente il declino economico degli Usa, dall'altra abbiamo un mercato che é diventato palesemente rialzista almeno nel brevissimo. Oggi é stata la dimostrazione di come, se i mercati vogliono salire e sono impostati tecnicamente al rialzo, continueranno a salire fino a prova contraria. Una "prova contraria" potrebbe arrivare giá da prossima settimana in quanto il mercato sta battendo dei prezzi nuovi con una condizione macro completamente scollegata dalla finanza e dai flussi di rischio dei mercati, pertanto i ribassisti sono rimasti delusi solamente in modo momentaneo ma potrebbero spuntarla nel corso delle prossime settimane, quando inizieranno ad uscire fuori inevitabilmente i problemi dell'economia Usa la cui recessione ha sempre portato a forti ribassi di mercato. Attenzione quindi ai rialzisti incalliti, ossia coloro che entrano al rialzo solamente per via tecnica soprattutto se parliamo di rialzisti di lungo periodo che entrano su questi prezzi. Il pericolo é elevato e la situazione potrebbe cambiare da un momento all'altro. La cautela é massima.
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