🔽 Gold drops amid lack of further Middle East escalation
L'oro e gli altri metalli preziosi subiscono un duro colpo all'inizio di una nuova settimana. L'ORO viene scambiato in ribasso del 2%, PLATINO e PALLADIO scendono di circa lo 0,8-0,9%, mentre l'ARGENTO crolla di quasi il 5%! Non ci sono notizie chiare dietro il pullback. Il dollaro americano non è né forte né debole rispetto alle altre principali valute odierne. Sebbene i rendimenti statunitensi siano leggermente più alti rispetto ai livelli di venerdì, l’entità di questo aumento non giustifica l’entità dei cali sui metalli preziosi.
Sembra che la mossa sia guidata dal venir meno delle preoccupazioni per un’ulteriore escalation in Medio Oriente. I mercati temono che la situazione nella regione continuerà a peggiorare dopo che Iran e Israele si sono scambiati attacchi aerei la scorsa settimana. Tuttavia, nel fine settimana non si è verificata alcuna ulteriore escalation che sembra stia trascinando al ribasso i metalli preziosi. Anche il calo odierno dei prezzi del petrolio, con il Brent (OIL) scambiato oltre il 2%, nonché la performance relativamente debole delle valute rifugio (CHF e JPY) supportano questa visione.
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Registrati per un conto reale PROVA UNA DEMO Scarica la app mobile Scarica la app mobileDando un'occhiata al grafico dell'ORO nell'intervallo H1, possiamo vedere che il metallo prezioso si è mosso al ribasso dall'apertura del mercato dei futures dopo la settimana. Il prezzo è sceso al di sotto della media mobile a 200 ore (linea viola) e ha continuato a scendere. Il prezzo dell'oro è sceso al livello più basso della settimana e sta testando la zona di supporto di 2.330 dollari l'oncia.
Fonte: xStation5
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