I metalli preziosi perdono prima del Jackson Hole 📉
I contratti dei metalli preziosi sono in forte calo durante la sessione odierna. Le quotazioni non sono aiutate dal rafforzamento del dollaro, che oggi sta guadagnando terreno dopo essersi avvicinato ai valori più bassi dal 2023. La forte revisione al ribasso del NFP di ieri ha innescato un movimento più forte verso una narrativa accomodante, che ha gettato le basi per l’inversione di oggi dopo aver raggiunto i minimi locali. Ora l'attenzione degli investitori resta concentrata sul discorso di Powell a Jackson Hole.
L'oro attualmente perde quasi l'1,4% e fatica a mantenere la zona dei recenti picchi, che è stata superata il 16 agosto. Vale la pena ricordare che questa zona è stata testata 3 volte negli ultimi mesi.
Inizia ad investire oggi o prova un conto demo senza rischi
Registrati per un conto reale PROVA UNA DEMO Scarica la app mobile Scarica la app mobileFonte: xStation
I rendimenti obbligazionari statunitensi sono in ripresa dopo aver toccato i livelli più bassi da dicembre 2024, con il rendimento dei titoli a 10 anni in aumento al 3,8597% e quello a 2 anni che torna sopra il 4%. Questa sembra essere una reazione alla potenziale sopravvalutazione del mercato rispetto ad un taglio dei tassi e ad una leggera concentrazione dei rendimenti in vista del discorso di Powell, che inizierà alle 15:00. Domani ora legale. I rendimenti sono rimasti in un forte trend al ribasso da metà maggio, che ricorda i movimenti di metà 2023. Allora, vedevamo anche il mercato giocare con un potenziale taglio dei tassi di interesse, anche se, confrontando quel periodo con quello attuale, c’è una marcata differenza sia nei dati macroeconomici che nella narrativa della Fed. I precedenti cali dei rendimenti sono stati sostenuti per la maggior parte da congetture con la linea della Fed invariata. Quindi, in seguito abbiamo assistito a rimbalzi significativi dai massimi di gennaio ad aprile.
Rendimenti dei titoli del Tesoro statunitensi a 2 anni (linea bianca) e a 10 anni (linea blu). Fonte: Bloomberg Finance L.P.
L'argento, dopo essere rimbalzato da una zona di consolidamento intorno ai 29,665 dollari, sta crollando ai livelli di 29 dollari. Questa sfera è segnata dall'arresto del trend rialzista del 16 agosto, la cui rottura ha portato la quotazione ai massimi di agosto. Nel medio termine, questa sfera è delimitata dai picchi locali di luglio, dove i 29 dollari si sono rivelati la resistenza che ha fermato il tentativo di fermare il trend al ribasso e, di conseguenza, la quotazione è scesa vicino ai minimi di maggio. Pertanto, il supporto tirato potrebbe rappresentare una zona forte per il metallo, il cui sfondamento aprirebbe la strada alla riduzione dell'impulso al rialzo del 16 agosto e spingendo le quotazioni anche nell'area di 28,515 dollari.
Fonte: xStation
Questo materiale è una comunicazione di marketing ai sensi dell'Art. 24, paragrafo 3, della direttiva 2014/65 / UE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 15 maggio 2014, relativa ai mercati degli strumenti finanziari e che modifica la direttiva 2002/92 / CE e la direttiva 2011/61 / UE (MiFID II). La comunicazione di marketing non è una raccomandazione di investimento o informazioni che raccomandano o suggeriscono una strategia di investimento ai sensi del regolamento (UE) n. 596/2014 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 16 aprile 2014, relativo agli abusi di mercato (regolamento sugli abusi di mercato) e che abroga la direttiva 2003/6 / CE del Parlamento europeo e del Consiglio e direttive della Commissione 2003/124 / CE, 2003/125 / CE e 2004/72 / CE e regolamento delegato (UE) 2016/958 della Commissione, del 9 marzo 2016, che integra il regolamento UE) n. 596/2014 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda le norme tecniche di regolamentazione per le disposizioni tecniche per la presentazione obiettiva di raccomandazioni di investimento o altre informazioni che raccomandano o suggeriscono una strategia di investimento e per la divulgazione di particolari interessi o indicazioni di conflitti di interessi o qualsiasi altra consulenza, anche nell'ambito della consulenza sugli investimenti, ai sensi della legge sugli strumenti finanziari del 29 luglio 2005 (ad es. Journal of Laws 2019, voce 875, come modificata). La comunicazione di marketing è preparata con la massima diligenza, obiettività, presenta i fatti noti all'autore alla data di preparazione ed è priva di elementi di valutazione. La comunicazione di marketing viene preparata senza considerare le esigenze del cliente, la sua situazione finanziaria individuale e non presenta alcuna strategia di investimento in alcun modo. La comunicazione di marketing non costituisce un'offerta di vendita, offerta, abbonamento, invito all'acquisto, pubblicità o promozione di strumenti finanziari. XTB S.A. non è responsabile per eventuali azioni o omissioni del cliente, in particolare per l'acquisizione o la cessione di strumenti finanziari. XTB non si assume alcuna responsabilità per qualsiasi perdita o danno, anche senza limitazione, eventuali perdite, che possono insorgere direttamente o indirettamente, intrapresa sulla base delle informazioni contenute in questa comunicazione di marketing. Nel caso in cui la comunicazione di marketing contenga informazioni su eventuali risultati relativi agli strumenti finanziari ivi indicati, questi non costituiscono alcuna garanzia o previsione relativa ai risultati futuri. Le prestazioni passate non sono necessariamente indicative dei risultati futuri, e chiunque agisca su queste informazioni lo fa interamente a proprio rischio.