I metalli preziosi stanno guadagnando, supportati dalla lettura dell'inflazione dei prezzi al consumo negli Stati Uniti, che è risultata in linea con le previsioni, mentre il tasso di crescita annuo del core CPI ha mostrato un 3,2% rispetto al 3,3% previsto. I dati, sebbene essenzialmente misti, hanno fornito un notevole sollievo ai mercati e hanno fatto aumentare le valutazioni degli asset negativamente correlati al dollaro. I rendimenti delle obbligazioni a 10 anni scendono al 4,66%, mentre l'indice USDIDX del dollaro perde lo 0,5%. Sull'onda della crescente domanda di oro da parte dei mercati, l'oro guadagna quasi lo 0,5% e l'argento guadagna quasi l'1,8%, arrivando a circa $30,5 per oncia.
GOLD (intervallo D1)
L'oro mantiene una tendenza rialzista e ha recentemente rispettato due volte il limite inferiore della struttura di tendenza al rialzo; mentre disegna una formazione potenzialmente rialzista di due minimi sempre più alti. I picchi storici si trovano a livello di $2.800 per oncia.
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SILVER (intervallo D1)
L'argento ha mantenuto il supporto sotto forma di EMA200 (linea rossa) ed è tornato a crescere, preparandosi a testare EMA50 ed EMA100; entrambe le medie si trovano intorno a $30,7 per oncia.
Fonte: xStation5
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