La lira turca non riesce a fermare il suo slancio al ribasso in corso (-0,82% rispetto al dollaro oggi) e il fattore che ha aggiunto al calo di oggi è stato una lettura dell'inflazione CPI leggermente superiore alle attese.
L'inflazione in Turchia è scesa al livello più basso dal 2021, con i prezzi al consumo in aumento del 39,6% su base annua a maggio, leggermente inferiore alle previsioni (39,2%) e rispetto al 43,7% del mese precedente. Su base mensile, l'inflazione è stata prossima allo zero per la prima volta in quattro anni.
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Registrati per un conto reale PROVA UNA DEMO Scarica la app mobile Scarica la app mobileNonostante il tono della lettura principale, il sentiment degli investitori è ancora impattato dalla lettura sottostante, che non mostra più questa dinamica al ribasso.
Fonte: Bloomberg via TurkStat
L'inflazione core ha sorpreso gli analisti con una lettura molto più alta del previsto, che, unita alla politica incerta di Erdogan, esercita un'enorme pressione sulla lira turca. Fonte: Bloomberg
D'altra parte, tuttavia, e in materia di politiche stesse di Erdogan, possiamo vedere alcune informazioni che suggeriscono un cambiamento nell'atteggiamento delle autorità nei confronti dell'inflazione. Mehmet Simsek, il nuovo ministro del Tesoro e delle finanze della Turchia (ed ex stratega di BofA Merill Lynch), ha dichiarato domenica che "l'obiettivo principale sarà combattere l'inflazione in modo razionale". Anche le banche d'affari sembrano avere una visione diversa della lira. Goldman Sachs prevede un ulteriore indebolimento della lira nei confronti del dollaro. D'altro canto, Société Générale ha raccomandato una posizione Short sulla coppia USDTRY in considerazione del posizionamento allungato e dell'elevata valutazione di mercato positiva/aggressiva del carry del deprezzamento della lira nei futures.
Grafico delle quotazioni della coppia USDTRY. D1. Fonte: xStation 5
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