Il presidente della Fed di Kansas City, Jeffrey Schmid, e il presidente della Fed di St. Louis, Alberto Musalem, hanno commentato la politica monetaria degli Stati Uniti e le prospettive future. Nel complesso, i discorsi di entrambi i membri della Fed sono stati piuttosto cauti. La fiducia della Fed in un ulteriore calo dell'inflazione probabilmente non è cambiata, tuttavia, le recenti letture dell'IPC non indicano un’impostazione favorevole a un ciclo di tagli dei tassi aggressivo, poiché sia l’inflazione headline che quella core rimangono elevate.
Fed Schmid
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Registrati per un conto reale PROVA UNA DEMO Scarica la app mobile Scarica la app mobile- I costi di base dei tassi d'interesse sembrano più elevati di quanto si pensasse uno o due anni fa.
- Resta da vedere quanto la Fed ridurrà i tassi e a quale livello si stabiliranno.
- I tagli della Fed fino ad oggi riflettono la crescente fiducia che l'inflazione sia sulla via dell'obiettivo del 2%.
- Spero che la crescita della produttività possa superare gli effetti della crescita demografica rallentata e dei crescenti deficit fiscali.
- Non permetterò che l'entusiasmo per l'aumento della produttività superi i dati o l'impegno per raggiungere gli obiettivi della Fed.
- Mi aspetto che l'economia cresca intorno al 2% in futuro.
Fed Musalem
- È difficile trarre conclusioni dal recente report sull'occupazione, poiché i numeri bassi sono influenzati da tempeste e altri fattori.
- La politica monetaria è restrittiva, ma le condizioni finanziarie complessive sostengono l'attività economica.
- Sono attento ai rischi di aumento dei licenziamenti, anche se è improbabile un deterioramento disordinato del mercato del lavoro dato lo stato di salute delle imprese.
- L'indice dei prezzi al consumo core e l'indice della spesa per consumi personali core restano elevati.
- La pressione nel settore dei servizi si sta attenuando lentamente.
- La politica monetaria è ben posizionata e la Fed può giudicare con prudenza e pazienza i dati in arrivo per decidere eventuali ulteriori tagli dei tassi.
- Un ulteriore allentamento dei tassi potrebbe essere appropriato se l'inflazione continua a scendere.
- La politica monetaria rimarrà opportunamente restrittiva finché l'inflazione sarà superiore al 2%.
- Il mercato del lavoro è vicino alla piena occupazione.
- L'economia è in una buona traiettoria per un solido quarto trimestre.
- La crescita è ampia e sostenuta dal consumo, dalla crescita del reddito, dalla produttività, da condizioni finanziarie favorevoli e dagli effetti di ricchezza.
- L'elevata produttività recente potrebbe rivelarsi strutturale a lungo termine, ma ciò resta incerto.
- Il settore delle imprese è generalmente in buona salute, anche se le aziende più piccole e quelle nel settore dei beni discrezionali per i consumatori stanno registrando una crescita più lenta dei profitti.
- Le informazioni recenti suggeriscono che il rischio di un aumento dell'inflazione è cresciuto, mentre i rischi per il mercato del lavoro sono invariati o in diminuzione.
- La banca centrale degli Stati Uniti potrebbe essere nell’ultima fase per raggiungere la stabilità dei prezzi, con l’inflazione prevista in convergenza verso il target del 2% nel medio termine.
Fonte: xStation5
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