Tasso sui depositi: 4,0% (consensus: 3,75%; precedentemente: 3,75%). Il mercato prevedeva una probabilità di rialzo pari a circa il 60%. Anche altri tassi chiave sono stati aumentati di 25 pb. D’altro canto, la BCE segnala che questa potrebbe essere la fine del ciclo di rialzi:
- "Riteniamo che i tassi di interesse abbiano raggiunto livelli che, mantenuti per un periodo sufficientemente lungo, forniranno un contributo sostanziale alla tempestività."
- “L’aumento dei tassi di oggi riflette la valutazione della BCE sulle prospettive di inflazione alla luce dei dati economici e finanziari in arrivo, delle dinamiche dell’inflazione di fondo e della forza della politica monetaria”
- I passati rialzi dei tassi di interesse continuano a trasmettersi con forza
- La BCE prevede un'inflazione al 5,6% nel 2023, rispetto alle previsioni precedenti al 5,4%. La BCE prevede anche un'inflazione al 3% l'anno prossimo, in linea con le proiezioni precedenti
- La BCE ha rivisto al ribasso le proiezioni per l'inflazione di fondo: 5,1% per il 2023, 2,9% per il 2024 e 2,2% per il 2025%
- La BCE prevede una crescita del PIL allo 0,7% nel 2023, rispetto allo 0,9% precedente. Nel 2024: 2,9% contro 3,0% e nel 2025: 1,5% contro 1,6% precedente
L'EUR/USD è sceso ai minimi dall'8 settembre dopo che la BCE ha segnalato che potrebbe essere la fine del ciclo di rialzi. La BCE ha affermato che il tasso a questo livello per un periodo prolungato dovrebbe riportare l'inflazione verso l'obiettivo. Il mercato valuta una probabilità del 30% circa che la banca decida di aumentare ulteriormente i tassi quest’anno.
Inizia ad investire oggi o prova un conto demo senza rischi
Registrati per un conto reale PROVA UNA DEMO Scarica la app mobile Scarica la app mobileFonte: xStation5
Questo materiale è una comunicazione di marketing ai sensi dell'Art. 24, paragrafo 3, della direttiva 2014/65 / UE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 15 maggio 2014, relativa ai mercati degli strumenti finanziari e che modifica la direttiva 2002/92 / CE e la direttiva 2011/61 / UE (MiFID II). La comunicazione di marketing non è una raccomandazione di investimento o informazioni che raccomandano o suggeriscono una strategia di investimento ai sensi del regolamento (UE) n. 596/2014 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 16 aprile 2014, relativo agli abusi di mercato (regolamento sugli abusi di mercato) e che abroga la direttiva 2003/6 / CE del Parlamento europeo e del Consiglio e direttive della Commissione 2003/124 / CE, 2003/125 / CE e 2004/72 / CE e regolamento delegato (UE) 2016/958 della Commissione, del 9 marzo 2016, che integra il regolamento UE) n. 596/2014 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda le norme tecniche di regolamentazione per le disposizioni tecniche per la presentazione obiettiva di raccomandazioni di investimento o altre informazioni che raccomandano o suggeriscono una strategia di investimento e per la divulgazione di particolari interessi o indicazioni di conflitti di interessi o qualsiasi altra consulenza, anche nell'ambito della consulenza sugli investimenti, ai sensi della legge sugli strumenti finanziari del 29 luglio 2005 (ad es. Journal of Laws 2019, voce 875, come modificata). La comunicazione di marketing è preparata con la massima diligenza, obiettività, presenta i fatti noti all'autore alla data di preparazione ed è priva di elementi di valutazione. La comunicazione di marketing viene preparata senza considerare le esigenze del cliente, la sua situazione finanziaria individuale e non presenta alcuna strategia di investimento in alcun modo. La comunicazione di marketing non costituisce un'offerta di vendita, offerta, abbonamento, invito all'acquisto, pubblicità o promozione di strumenti finanziari. XTB S.A. non è responsabile per eventuali azioni o omissioni del cliente, in particolare per l'acquisizione o la cessione di strumenti finanziari. XTB non si assume alcuna responsabilità per qualsiasi perdita o danno, anche senza limitazione, eventuali perdite, che possono insorgere direttamente o indirettamente, intrapresa sulla base delle informazioni contenute in questa comunicazione di marketing. Nel caso in cui la comunicazione di marketing contenga informazioni su eventuali risultati relativi agli strumenti finanziari ivi indicati, questi non costituiscono alcuna garanzia o previsione relativa ai risultati futuri. Le prestazioni passate non sono necessariamente indicative dei risultati futuri, e chiunque agisca su queste informazioni lo fa interamente a proprio rischio.