Nel 2023 le cosiddette soft commodities hanno dominato il mercato delle materie prime. Cacao, caffè e, fino ad un certo punto, anche lo zucchero hanno avuto una performance molto buona. Ciò è stato il risultato delle condizioni meteorologiche e di problemi con la produzione, e non necessariamente a causa di una domanda eccessiva. Anche l'oro ha avuto una performance buona, ma i suoi rendimenti sono rimasti significativamente inferiori a quelli delle “soft commodities”. Ciononostante, quest’anno l’oro è salito a nuovi massimi storici e si appresta a chiudere il 2023 sopra i 2.000 dollari l’oncia. Il petrolio, invece, si appresta a chiudere l’anno più o meno invariato.
Il nichel e il palladio hanno avuto performance chiaramente inferiori, soprattutto a causa della domanda deludente da parte dell'industria automobilistica. Il gas naturale ha ridotto i guadagni precedenti a causa delle scorte eccessive e della riduzione del rischio legato alla mancanza di consegne dalla Russia. Anche i cereali hanno registrato performance deludenti, legate alla produzione ancora elevata e alla domanda limitata da parte della Cina.
Inizia ad investire oggi o prova un conto demo senza rischi
Registrati per un conto reale PROVA UNA DEMO Scarica la app mobile Scarica la app mobileFonte: XTB
Cacao
Il mercato del cacao ha avuto un anno fenomenale, ma non a causa di una domanda eccessiva, bensì a causa di notevoli problemi di fornitura. Malattie e condizioni meteorologiche sfavorevoli hanno causato problemi con le consegne ai porti dei paesi dell’Africa occidentale e si prevede che questa tendenza continui per il resto della stagione 2023/2024. Nel primo trimestre di questa stagione (che terminerà nel quarto trimestre solare), si prevede un calo delle consegne ai porti della Costa d'Avorio di circa il 30%. Vale la pena notare che i paesi dell’Africa occidentale rappresentano il 70% della produzione globale di cacao. Nonostante quanto sopra menzionato, la domanda continua a resistere bene e a riprendersi dopo la recessione legata al COVID. Anche se il prezzo attuale può sembrare eccessivo, è importante osservare che prezzi più alti non portano ad un aumento significativo degli investimenti in nuove piantagioni perché il prezzo per gli agricoltori rimane ancora basso, spesso vicino a costi di produzione che vanno dai 1500 ai 2000 dollari per tonnellata. Con il prezzo attuale che supera i 4.000 dollari per tonnellata, l’importo ricevuto dagli agricoltori del Ghana rimane inferiore a 2.000 dollari per tonnellata.
Fonte: xStation5
Nichel
Mentre il 2022 è stato tumultuoso sul mercato del nichel a causa della guerra Russia-Ucraina e delle incertezze in Cina, le materie prime hanno seguito una traiettoria discendente per tutto il 2023. Alla fine, si è scoperto che non c'erano problemi di accesso alla fornitura in Russia e, inoltre, la produzione in Indonesia è aumentata di oltre il 30% nella prima metà dell’anno. Inoltre, la minore domanda da parte del settore dei veicoli elettrici ha portato ad un eccesso di offerta. Per il prossimo anno si prevede un ulteriore eccesso di offerta, mentre a partire dal 2025 si prevede un aumento della domanda, proprio a causa del settore dei veicoli elettrici. L'anno prossimo, si prevede che l'eccesso di offerta sarà di 240.000 ton. Tuttavia, una correlazione significativa con lo zinco potrebbe suggerire che il calo dei prezzi ai livelli più bassi dal 2021 sia stato eccessivo.
Fonte: xStation5
Questo materiale è una comunicazione di marketing ai sensi dell'Art. 24, paragrafo 3, della direttiva 2014/65 / UE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 15 maggio 2014, relativa ai mercati degli strumenti finanziari e che modifica la direttiva 2002/92 / CE e la direttiva 2011/61 / UE (MiFID II). La comunicazione di marketing non è una raccomandazione di investimento o informazioni che raccomandano o suggeriscono una strategia di investimento ai sensi del regolamento (UE) n. 596/2014 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 16 aprile 2014, relativo agli abusi di mercato (regolamento sugli abusi di mercato) e che abroga la direttiva 2003/6 / CE del Parlamento europeo e del Consiglio e direttive della Commissione 2003/124 / CE, 2003/125 / CE e 2004/72 / CE e regolamento delegato (UE) 2016/958 della Commissione, del 9 marzo 2016, che integra il regolamento UE) n. 596/2014 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda le norme tecniche di regolamentazione per le disposizioni tecniche per la presentazione obiettiva di raccomandazioni di investimento o altre informazioni che raccomandano o suggeriscono una strategia di investimento e per la divulgazione di particolari interessi o indicazioni di conflitti di interessi o qualsiasi altra consulenza, anche nell'ambito della consulenza sugli investimenti, ai sensi della legge sugli strumenti finanziari del 29 luglio 2005 (ad es. Journal of Laws 2019, voce 875, come modificata). La comunicazione di marketing è preparata con la massima diligenza, obiettività, presenta i fatti noti all'autore alla data di preparazione ed è priva di elementi di valutazione. La comunicazione di marketing viene preparata senza considerare le esigenze del cliente, la sua situazione finanziaria individuale e non presenta alcuna strategia di investimento in alcun modo. La comunicazione di marketing non costituisce un'offerta di vendita, offerta, abbonamento, invito all'acquisto, pubblicità o promozione di strumenti finanziari. XTB S.A. non è responsabile per eventuali azioni o omissioni del cliente, in particolare per l'acquisizione o la cessione di strumenti finanziari. XTB non si assume alcuna responsabilità per qualsiasi perdita o danno, anche senza limitazione, eventuali perdite, che possono insorgere direttamente o indirettamente, intrapresa sulla base delle informazioni contenute in questa comunicazione di marketing. Nel caso in cui la comunicazione di marketing contenga informazioni su eventuali risultati relativi agli strumenti finanziari ivi indicati, questi non costituiscono alcuna garanzia o previsione relativa ai risultati futuri. Le prestazioni passate non sono necessariamente indicative dei risultati futuri, e chiunque agisca su queste informazioni lo fa interamente a proprio rischio.