Venerdì prossimo (28 luglio), attendiamo la decisione sui tassi di interesse della BoJ. Tuttavia, questo evento non sembra sorprendere il mercato, poiché all'inizio di questa settimana, il governatore della BoJ Kazuo Ueda ha comunicato che la banca manterrà la sua politica monetaria ultra restrittiva
Come riportato da Reuters, la BoJ avrebbe dovuto deliberare questo mese sulle modifiche al funzionamento dell'YCC (programma di controllo della curva dei rendimenti). Alla domanda in merito, Ueada ha affermato che fintanto che tutto indica un ritorno all'obiettivo di inflazione del 2%, la BoJ non cambierà la sua politica monetaria.
Inizia ad investire oggi o prova un conto demo senza rischi
Registrati per un conto reale PROVA UNA DEMO Scarica la app mobile Scarica la app mobileUno yen debole può aumentare i profitti per gli esportatori giapponesi, ma aumenta il prezzo dell'energia e altre importazioni di yen per le imprese e i consumatori. Nonostante le crescenti pressioni inflazionistiche, il Giappone sta cercando di stimolare l'economia di fronte all'ampia incertezza del mercato, ha aggiunto Ueda.
A lungo termine, tuttavia, questa situazione potrebbe cambiare. Oggi il governo giapponese ha abbassato le sue previsioni di crescita economica per l'anno fiscale in corso e ha alzato le sue prospettive di inflazione. La vicinanza di questi aggiornamenti alla prossima riunione della BoJ suscita una maggiore curiosità, ma ciononostante le possibilità di effettivi cambiamenti monetari (se ce ne saranno) non sembrano giustificate a breve. A questo proposito, i dati sull'IPC di giugno di domani (00:30 BST) potrebbero dirci qualcosa in più.
- Previsione di crescita del PIL per il 2023/24 all'1,3% (precedentemente 1,5% a gennaio)
- Previsione di crescita per l'esercizio 2024/25 all'1,2%
- Inflazione prevista per il 2023/24 al 2,6% (precedentemente 1,7%)
- Inflazione prevista per il 2024/25 all'1,9%
La coppia USDJPY sta attualmente testando la zona psicologica 140. A breve termine, le zone di supporto e resistenza più importanti da tenere d'occhio saranno la zona 140 e l'EMA a 50 giorni (curva blu) e la zona dei minimi locali recenti (zona verde). Fonte: xStation 5
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