Oggi il dollaro è ancora una volta una delle valute più deboli del G10. La svolta potrebbe però essere l'apertura della sessione cash a Wall Street dopo il lungo weekend. L'indice del dollaro USDIDX è sceso dello 0,12% a 104,3700 punti.
Le recenti dichiarazioni dei membri del FOMC sono state decisamente aggressive, con i banchieri che stanno considerando la possibilità di tagli dei tassi di interesse quest'anno. Anche i verbali del FOMC pubblicati la scorsa settimana riflettono questo, con alcuni membri che indicano che il livello di inasprimento è insufficiente per riportare l’inflazione al target. Tuttavia, questi fattori non hanno rafforzato il dollaro, che da un mese si indebolisce sistematicamente. Attualmente, i mercati stanno scontando il primo taglio dei tassi a settembre o ottobre di quest’anno, una posizione supportata dai tagli iniziali dei tassi in altre banche centrali in tutto il mondo, inclusa potenzialmente la BCE la prossima settimana.
Inizia ad investire oggi o prova un conto demo senza rischi
Registrati per un conto reale PROVA UNA DEMO Scarica la app mobile Scarica la app mobileUSDIDX (intervallo D1)
I cali dell'USDIDX sono iniziati dopo la decisione del FOMC di fine aprile (rettangolo rosso sul grafico). Uno schema simile è stato osservato dopo l’incontro di inizio novembre 2023. Tuttavia, dopo diverse settimane di trend al ribasso, l’indice del dollaro si trova ora su una linea di supporto chiave, che ha già rappresentato un punto di svolta nel trend tre volte. Il fattore decisivo potrebbe essere il rapporto sul PIL del primo trimestre 2024 di giovedì e il rapporto PCE di venerdì. Se la linea di supporto viene rotta, possiamo aspettarci un movimento verso 104.0000 punti o addirittura 103.5000 punti. Altrimenti, il limite superiore per i tori è 104,8000.
Fonte: xStation 5
Questo materiale è una comunicazione di marketing ai sensi dell'Art. 24, paragrafo 3, della direttiva 2014/65 / UE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 15 maggio 2014, relativa ai mercati degli strumenti finanziari e che modifica la direttiva 2002/92 / CE e la direttiva 2011/61 / UE (MiFID II). La comunicazione di marketing non è una raccomandazione di investimento o informazioni che raccomandano o suggeriscono una strategia di investimento ai sensi del regolamento (UE) n. 596/2014 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 16 aprile 2014, relativo agli abusi di mercato (regolamento sugli abusi di mercato) e che abroga la direttiva 2003/6 / CE del Parlamento europeo e del Consiglio e direttive della Commissione 2003/124 / CE, 2003/125 / CE e 2004/72 / CE e regolamento delegato (UE) 2016/958 della Commissione, del 9 marzo 2016, che integra il regolamento UE) n. 596/2014 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda le norme tecniche di regolamentazione per le disposizioni tecniche per la presentazione obiettiva di raccomandazioni di investimento o altre informazioni che raccomandano o suggeriscono una strategia di investimento e per la divulgazione di particolari interessi o indicazioni di conflitti di interessi o qualsiasi altra consulenza, anche nell'ambito della consulenza sugli investimenti, ai sensi della legge sugli strumenti finanziari del 29 luglio 2005 (ad es. Journal of Laws 2019, voce 875, come modificata). La comunicazione di marketing è preparata con la massima diligenza, obiettività, presenta i fatti noti all'autore alla data di preparazione ed è priva di elementi di valutazione. La comunicazione di marketing viene preparata senza considerare le esigenze del cliente, la sua situazione finanziaria individuale e non presenta alcuna strategia di investimento in alcun modo. La comunicazione di marketing non costituisce un'offerta di vendita, offerta, abbonamento, invito all'acquisto, pubblicità o promozione di strumenti finanziari. XTB S.A. non è responsabile per eventuali azioni o omissioni del cliente, in particolare per l'acquisizione o la cessione di strumenti finanziari. XTB non si assume alcuna responsabilità per qualsiasi perdita o danno, anche senza limitazione, eventuali perdite, che possono insorgere direttamente o indirettamente, intrapresa sulla base delle informazioni contenute in questa comunicazione di marketing. Nel caso in cui la comunicazione di marketing contenga informazioni su eventuali risultati relativi agli strumenti finanziari ivi indicati, questi non costituiscono alcuna garanzia o previsione relativa ai risultati futuri. Le prestazioni passate non sono necessariamente indicative dei risultati futuri, e chiunque agisca su queste informazioni lo fa interamente a proprio rischio.