I futures sugli indici statunitensi sono saliti significativamente questa mattina dopo che la Fed e il Tesoro USA sono intervenuti per limitare il rischio di contagio dal crollo dell'SVB. È stato annunciato un programma di prestiti di emergenza che consentirà alle banche di accedere alla liquidità necessaria per servire i depositi. Il segretario al Tesoro degli Stati Uniti Janet Yellen ha approvato le decisioni necessarie per garantire la protezione dei depositi bancari e ha annunciato che tutti i depositanti potranno accedervi. Mentre l'andamento generale del mercato lunedì mattina ha mostrato che la situazione si è calmata, i problemi potrebbero non essere ancora finiti. SVB è crollata e FDIC ne ha preso il controllo mentre Signature Bank è stata chiusa dalle autorità di regolamentazione a causa del rischio sistemico a seguito del crollo di SVB. Tuttavia, si dice che un'altra banca sia prossima al collasso: la First Republic Bank. Le azioni di questa banca sono in ribasso del 60% oggi nel pre-mercato e si dice che sia la prossima se l'effetto domino dovesse continuare. Il crollo delle azioni della First Republic Bank sta trascinando al ribasso l'intero mercato con il DAX e altri indici delle blue chip europee in ribasso del 2-3% nel corso della giornata. I futures sulle azioni statunitensi hanno invertito tutti i guadagni e ora sono quasi invariati o leggermente inferiori rispetto ai livelli di chiusura di venerdì.
Dando un'occhiata al grafico dei futures Dow Jones (US30) D1, possiamo vedere che tutti i guadagni realizzati oggi sono già stati invertiti e ora l'indice è in ribasso. L'indice ha testato la zona di resistenza segnata con il 38,2% del ritracciamento e la media mobile di 200 sessioni questa mattina, ma da allora si è ritirato e ora sta testando una zona di supporto che si aggira intorno ai 31.750 punti.
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