Ieri gli indici di Wall Street hanno interrotto una serie vincente con l'S&P 500 che ha chiuso in ribasso per la prima volta in 9 giorni. Nasdaq è stato l'indice con la performance peggiore poiché il settore tecnologico è stato messo sotto pressione da un crollo delle azioni Tesla. Russell 2000 è sceso di oltre lo 0,5% mentre Dow Jones si è ritirato di circa lo 0,3%.
Dando un'occhiata al Dow Jones (US30) sul grafico H1, possiamo vedere che questo indice si è ritirato dal suo recente massimo storico e ha testato la zona di supporto a 36.060 punti. Questo livello è segnato non solo dalle precedenti reazioni di prezzo, ma anche dal limite inferiore di una geometria di mercato locale (scatola rossa). Una linea di tendenza al ribasso a breve termine ha limitato i movimenti al rialzo dell'indice durante la sessione di Wall Street di ieri e quella di oggi in Asia. Se venisse superata questa linea di tendenza potrebbe suggerire una ripresa del movimento al rialzo e un possibile movimento verso i recenti massimi storici. D'altra parte, un movimento oltre i 36.060 punti potrebbe aprire la strada a un calo più profondo poiché, in teoria, indicherebbe un'inversione di tendenza a breve termine. Nel caso in cui i dati dell'IPC statunitense di oggi (14:30) mostrino una grande deviazione dal consenso, gli indici di Wall Street potrebbero diventare più volatili.
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