Gli indici di Wall Street hanno aperto la nuova settimana su una base positiva, con tutti i principali benchmark statunitensi scambiati in rialzo lunedì. Gli indici del settore tecnologico hanno guidato i guadagni, con il Nasdaq e il Nasdaq-100 (US100) in rialzo di oltre l’1%. I guadagni sono stati alimentati dalle solide performance di Microsoft (MSFT.US) e Nvidia (NVDA.US), che hanno chiuso le contrattazioni di ieri a nuovi massimi record. La notizia del passaggio di Sam Altman da OpenAI a Microsoft ha spinto al rialzo le azioni della società, mentre i guadagni su Nvidia possono essere spiegati con il potenziale posizionamento per un altro forte rapporto sugli utili. Nvidia pubblicherà oggi gli utili trimestrali dopo la chiusura della sessione di Wall Street.
Dando uno sguardo al grafico US100 nell'intervallo D1, possiamo vedere che l'indice è balzato sopra la zona di resistenza di 16.000 punti ieri. L’indice è ora scambiato ad oltre il 13% sopra i minimi di fine ottobre. Sebbene i recenti guadagni siano stati molto rapidi e consistenti, l’US100 deve ancora realizzare l’intera portata di un breakout da manuale dal canale ribassista. Ciò richiederebbe un passaggio a 16.320 punti, ovvero circa l’1,5% al di sopra del prezzo di mercato attuale. Si noti che i massimi storici dell'indice si trovano appena sopra, nell'area 16.500-16.600 punti.
Inizia ad investire oggi o prova un conto demo senza rischi
Registrati per un conto reale PROVA UNA DEMO Scarica la app mobile Scarica la app mobileFonte: xStation5
Questo materiale è una comunicazione di marketing ai sensi dell'Art. 24, paragrafo 3, della direttiva 2014/65 / UE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 15 maggio 2014, relativa ai mercati degli strumenti finanziari e che modifica la direttiva 2002/92 / CE e la direttiva 2011/61 / UE (MiFID II). La comunicazione di marketing non è una raccomandazione di investimento o informazioni che raccomandano o suggeriscono una strategia di investimento ai sensi del regolamento (UE) n. 596/2014 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 16 aprile 2014, relativo agli abusi di mercato (regolamento sugli abusi di mercato) e che abroga la direttiva 2003/6 / CE del Parlamento europeo e del Consiglio e direttive della Commissione 2003/124 / CE, 2003/125 / CE e 2004/72 / CE e regolamento delegato (UE) 2016/958 della Commissione, del 9 marzo 2016, che integra il regolamento UE) n. 596/2014 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda le norme tecniche di regolamentazione per le disposizioni tecniche per la presentazione obiettiva di raccomandazioni di investimento o altre informazioni che raccomandano o suggeriscono una strategia di investimento e per la divulgazione di particolari interessi o indicazioni di conflitti di interessi o qualsiasi altra consulenza, anche nell'ambito della consulenza sugli investimenti, ai sensi della legge sugli strumenti finanziari del 29 luglio 2005 (ad es. Journal of Laws 2019, voce 875, come modificata). La comunicazione di marketing è preparata con la massima diligenza, obiettività, presenta i fatti noti all'autore alla data di preparazione ed è priva di elementi di valutazione. La comunicazione di marketing viene preparata senza considerare le esigenze del cliente, la sua situazione finanziaria individuale e non presenta alcuna strategia di investimento in alcun modo. La comunicazione di marketing non costituisce un'offerta di vendita, offerta, abbonamento, invito all'acquisto, pubblicità o promozione di strumenti finanziari. XTB S.A. non è responsabile per eventuali azioni o omissioni del cliente, in particolare per l'acquisizione o la cessione di strumenti finanziari. XTB non si assume alcuna responsabilità per qualsiasi perdita o danno, anche senza limitazione, eventuali perdite, che possono insorgere direttamente o indirettamente, intrapresa sulla base delle informazioni contenute in questa comunicazione di marketing. Nel caso in cui la comunicazione di marketing contenga informazioni su eventuali risultati relativi agli strumenti finanziari ivi indicati, questi non costituiscono alcuna garanzia o previsione relativa ai risultati futuri. Le prestazioni passate non sono necessariamente indicative dei risultati futuri, e chiunque agisca su queste informazioni lo fa interamente a proprio rischio.