Il mercato dei titoli di debito negli ultimi mesi è stato sfavorevole, imposto con forza raddoppiata dal progressivo ciclo di rialzi dei tassi di interesse. Tuttavia, questo equilibrio è stato in qualche modo impattato, aiutato dalle letture dei dati macro che indicano un rallentamento economico. L'incertezza economica, unita ai recenti rischi sistemici, ha messo sotto pressione i rendimenti decennali statunitensi, che ieri sono scesi a livelli che non si vedevano da settembre 2022, e rafforzato la posizione delle obbligazioni sul mercato. Cosa succederà dopo? Tutto dipende dalla narrativa dei banchieri della Fed, che dovranno decidere se contrastare l'inflazione persistente e alzare ancora una volta i tassi di interesse, oppure se, alla luce dei deboli dati macroeconomici emergenti dall'economia, interrompere il ciclo di rialzi. A questo punto, i dati chiave che potrebbero decidere cosa accadrà dopo sono il rapporto NFP di domani e il rapporto sull'inflazione CPI della prossima settimana.
Osservando il grafico delle quotazioni di TNOTE USA, possiamo vedere che queste sono attualmente nella zona di resistenza stabilita dal 23,6% Fibonacci dell'impulso al ribasso iniziato all'inizio di marzo 2020. Inoltre, questo livello è anche la zona dell'intersezione della media mobile esponenziale a 50 settimane, che in termini di analisi tecnica può essere vista come una zona di confine del mercato rialzista/ribassista.
Inizia ad investire oggi o prova un conto demo senza rischi
Registrati per un conto reale PROVA UNA DEMO Scarica la app mobile Scarica la app mobileFonte: xStation 5
Questo materiale è una comunicazione di marketing ai sensi dell'Art. 24, paragrafo 3, della direttiva 2014/65 / UE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 15 maggio 2014, relativa ai mercati degli strumenti finanziari e che modifica la direttiva 2002/92 / CE e la direttiva 2011/61 / UE (MiFID II). La comunicazione di marketing non è una raccomandazione di investimento o informazioni che raccomandano o suggeriscono una strategia di investimento ai sensi del regolamento (UE) n. 596/2014 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 16 aprile 2014, relativo agli abusi di mercato (regolamento sugli abusi di mercato) e che abroga la direttiva 2003/6 / CE del Parlamento europeo e del Consiglio e direttive della Commissione 2003/124 / CE, 2003/125 / CE e 2004/72 / CE e regolamento delegato (UE) 2016/958 della Commissione, del 9 marzo 2016, che integra il regolamento UE) n. 596/2014 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda le norme tecniche di regolamentazione per le disposizioni tecniche per la presentazione obiettiva di raccomandazioni di investimento o altre informazioni che raccomandano o suggeriscono una strategia di investimento e per la divulgazione di particolari interessi o indicazioni di conflitti di interessi o qualsiasi altra consulenza, anche nell'ambito della consulenza sugli investimenti, ai sensi della legge sugli strumenti finanziari del 29 luglio 2005 (ad es. Journal of Laws 2019, voce 875, come modificata). La comunicazione di marketing è preparata con la massima diligenza, obiettività, presenta i fatti noti all'autore alla data di preparazione ed è priva di elementi di valutazione. La comunicazione di marketing viene preparata senza considerare le esigenze del cliente, la sua situazione finanziaria individuale e non presenta alcuna strategia di investimento in alcun modo. La comunicazione di marketing non costituisce un'offerta di vendita, offerta, abbonamento, invito all'acquisto, pubblicità o promozione di strumenti finanziari. XTB S.A. non è responsabile per eventuali azioni o omissioni del cliente, in particolare per l'acquisizione o la cessione di strumenti finanziari. XTB non si assume alcuna responsabilità per qualsiasi perdita o danno, anche senza limitazione, eventuali perdite, che possono insorgere direttamente o indirettamente, intrapresa sulla base delle informazioni contenute in questa comunicazione di marketing. Nel caso in cui la comunicazione di marketing contenga informazioni su eventuali risultati relativi agli strumenti finanziari ivi indicati, questi non costituiscono alcuna garanzia o previsione relativa ai risultati futuri. Le prestazioni passate non sono necessariamente indicative dei risultati futuri, e chiunque agisca su queste informazioni lo fa interamente a proprio rischio.