I prezzi del petrolio WTI stanno rimbalzando di quasi l'1,60% oggi, mentre le tensioni in Medio Oriente tornano a intensificarsi. Il conflitto tra Israele e Hamas prosegue e, negli ultimi giorni, anche i rapporti tra USA e Iran si sono deteriorati.
Almeno 250 palestinesi sono stati uccisi nei nuovi raid aerei israeliani su Gaza durante la notte. Gli attacchi continuano. Il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha dichiarato che l'operazione è stata condotta "per raggiungere gli obiettivi di guerra stabiliti dai leader politici, inclusa la liberazione di tutti gli ostaggi." Hamas ha definito l'attacco una "palese violazione di tutte le convenzioni internazionali e umanitarie."
Inizia ad investire oggi o prova un conto demo senza rischi
Registrati per un conto reale PROVA UNA DEMO Scarica la app mobile Scarica la app mobileNel frattempo, il presidente statunitense Donald Trump ha annunciato che riterrà l'Iran direttamente responsabile per qualsiasi futuro attacco da parte dei ribelli Houthi in Yemen, sostenuti da Teheran, i quali hanno preso di mira navi americane e straniere nel Mar Rosso. Poiché gli Houthi non hanno rispettato gli avvertimenti, gli attacchi militari statunitensi contro le postazioni yemenite sono proseguiti.
I prezzi del petrolio sono inoltre sostenuti da dati economici migliori del previsto provenienti dalla Cina, che alimentano le speranze di un aumento della domanda e di un calo del valore del dollaro statunitense.
Movimento dei prezzi:
OIL.WTI sta rimbalzando oggi da un importante livello di supporto al di sotto dei 68 dollari al barile.
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