L'evento macroeconomico chiave della sessione odierna sui mercati APAC è stata, oltre alla decisione sul rating di Fitch (vedi qui), la decisione della RBNZ sui tassi di interesse. Il consiglio dei banchieri ha deciso di mantenere il tasso OCR al 5,5% (in linea con le stime del mercato). Sebbene la reazione sul dollaro neozelandese non sia stata eccessiva, è stata piuttosto aggressiva. Ciò è dovuto ai commenti contenuti nel verbale della decisione, che indicavano la volontà della RBNZ di mantenere i tassi di interesse elevati prima di un periodo più lungo.
Di seguito i commenti più importanti sulla decisione:
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Registrati per un conto reale PROVA UNA DEMO Scarica la app mobile Scarica la app mobile- La politica monetaria restrittiva aiuta ad allentare le pressioni sulla capacità per garantire che l’inflazione ritorni al livello target
- La Commissione accetta di mantenere tassi di interesse restrittivi per un periodo prolungato. La decisione dovrebbe riportare l’inflazione entro un range compreso tra l’1 e il 3% quest’anno solare.
- I dati mostrano pochi cambiamenti rispetto alle ipotesi presentate a febbraio
- La migrazione netta continua a rafforzarsi, sostenendo la spesa dei consumatori e l’aumento dei costi immobiliari
- La RBNZ sottolinea il calo degli indicatori di fiducia delle imprese E l'indebolimento delle prospettive per le imprese e gli investimenti da parte delle aziende.
- La crescita economica della Nuova Zelanda rimane debole; ma in linea con le previsioni bancarie
- Resta tuttavia necessario un orientamento restrittivo della politica monetaria
I commenti stessi appaiono in qualche modo aggressivi, ma non sembrano destinati a modificare in modo permanente le valutazioni dell'andamento dei tassi di interesse del paese. A questo punto, il mercato degli swap sconta 2,5 tagli dei tassi pari a 25 punti base entro la fine dell’anno (la maggior parte dei quali non dovrebbero arrivare prima della fine dell’anno).
Il percorso implicito dei tassi di interesse in Nuova Zelanda. Fonte: Bloomberg Financial LP
L'atteggiamento aggressivo della RBNZ sembra lentamente combattere l'inflazione e indirizzarla verso il target. Fonte: Bloomberg Financial LP
La coppia NZDUSD sta ora testando un'importante zona di resistenza definita dalla combinazione delle medie mobili esponenziali a 50, 100 e 200 giorni. La reazione a questa zona e una possibile rottura al di sopra o al di sotto di essa potrebbero essere fondamentali nel campo dell’analisi del sentiment in futuro. Fonte: xStation
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