A differenza della Federal Reserve o della Bank of England, la Bank of Japan non ha deciso di modificare il livello dei tassi di interesse oggi. I tassi di interesse sono rimasti invariati con il tasso obiettivo a breve termine che si è mantenuto a -0,1%. Anche il rendimento target per le obbligazioni a 10 anni è rimasto invariato allo 0%. La Banca ha affermato che l'economia giapponese continua a crescere come tendenza, ma i recenti sviluppi geopolitici hanno peggiorato le prospettive. Si prevede che le esportazioni e le importazioni risentiranno delle interruzioni della catena di approvvigionamento, mentre le aspettative di inflazione dovrebbero aumentare gradualmente. La BoJ ha osservato che l'impatto della guerra Russia-Ucraina è molto incerto, ma è pronta a reagire al mutare delle condizioni. Tuttavia, la guida è rimasta invariata e afferma ancora che i tassi di interesse a breve ea lungo termine rimarranno per il momento ai livelli attuali o inferiori.
Sebbene lo yen giapponese sia oggi una delle valute principali con le peggiori performance, l'impatto complessivo della decisione della BoJ sul mercato è stato piuttosto limitato. Dando un'occhiata al grafico NZDJPY, possiamo vedere che la coppia continua il movimento al rialzo iniziato alla fine di gennaio 2022. La coppia si sta avvicinando ai massimi del quarto trimestre 2021 nell'area 82,40. Si noti che quest'area ha segnato anche un range di breakout al rialzo rispetto al precedente trading range. Il primo test dell'area oggi è fallito e NZDJPY si è leggermente ritirato. Nel caso in cui il pull back venisse esteso, non si può escludere un test del limite superiore del trading range a 79,00.
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Fonte: xStation5
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