Oggi l'indice giapponese Nikkei 225 ha guadagnato oltre il 2,00%, confermando il superamento del livello record di 40.000 punti. L'indice ha registrato la sua settima sessione consecutiva di crescita, accumulando un incremento di oltre il 6,00%. Il rialzo fa seguito ad una buona settimana a Wall Street e alle decisioni della Banca del Giappone (BoJ) e della Federal Reserve di ieri, accolte positivamente dagli investitori. Oggi sono stati pubblicati anche i dati PMI e la bilancia commerciale del Giappone:
- A marzo, il PMI manifatturiero giapponese è salito a 48,2 punti, indicando un leggero miglioramento delle condizioni produttive, anche se l'indice rimane al di sotto della soglia dei 50 punti. L'aumento rispetto al livello di 47,2 di febbraio è stato attribuito ad un ritmo più lento di calo della produzione e dei nuovi ordini.
- Anche il Giappone ha registrato il terzo mese consecutivo di crescita delle esportazioni, in gran parte trainato dalle robuste spedizioni di veicoli nonostante le sfide del settore automobilistico. La crescita delle esportazioni del 7,8% su base annua a febbraio ha superato le aspettative degli economisti e ha contribuito a ridurre il deficit commerciale.
L'indice ha chiuso le negoziazioni di oggi a 40.815,66, in rialzo del 2,03%. La tendenza al rialzo è stata sostenuta da uno yen più debole che ha favorito le aziende orientate all’export. Inoltre, i segnali accomodanti provenienti dalla Banca del Giappone, nonostante il suo primo rialzo dei tassi di interesse in 17 anni, hanno rassicurato gli investitori sul perdurare di condizioni monetarie accomodanti nel breve termine. Il rialzo del Nikkei è stato sostenuto anche dalle tendenze più ampie nei mercati asiatici, con i titoli tecnologici in crescita in un contesto di entusiasmo legato all’intelligenza artificiale.
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Fonte: xStation 5
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