Il mercato azionario di Hong Kong ha subito oggi un'inversione drammatica, con l'indice Hang Seng che è crollato del 10%, segnando la sua peggior performance giornaliera dal crollo finanziario del 2008. Questo brusco calo arriva dopo un recente rally che aveva portato Hong Kong a essere il mercato principale con le migliori performance dell'anno, evidenziando la natura volatile dei mercati finanziari della regione.
Il forte calo delle azioni di Hong Kong contrasta nettamente con le performance dei mercati cinesi continentali. Mentre l'Hang Seng è crollato, lo Shanghai Composite è salito del 3,1% e il CSI 300 ha guadagnato il 4%. Questa divergenza mette in evidenza le complesse dinamiche tra i due mercati e le loro basi di investitori differenti.
Inizia ad investire oggi o prova un conto demo senza rischi
Registrati per un conto reale PROVA UNA DEMO Scarica la app mobile Scarica la app mobileIl principale fattore scatenante delle vendite sembra essere la delusione per la mancanza di nuove misure di stimolo specifiche da parte delle autorità cinesi. Una conferenza stampa tenuta dalla Commissione Nazionale per lo Sviluppo e le Riforme (NDRC) non ha fornito il supporto economico aggiuntivo che gli investitori speravano. Questa delusione è arrivata dopo che la Cina aveva annunciato le sue misure di stimolo più aggressive dall'inizio della pandemia, inclusi prestiti agevolati per riacquisti di azioni e un programma di swap per consentire agli investitori istituzionali di accedere a liquidità per l'acquisto di azioni.
Gli analisti suggeriscono che anche la presa di profitto abbia giocato un ruolo nel calo odierno, con gli investitori che hanno deciso di bloccare i guadagni dopo il forte rally recente. Il settore immobiliare è stato particolarmente colpito, con i costruttori cinesi quotati a Hong Kong in calo dell'11%, uno dei maggiori ribassi percentuali del settore degli ultimi anni. Questo evidenzia le continue preoccupazioni per il mercato immobiliare cinese e il suo impatto sull'economia più ampia. Anche la volatilità è ai massimi livelli.
Nonostante le vendite, il volume di scambi delle azioni cinesi ha raggiunto un record di 2,6 trilioni di yuan (368 miliardi di dollari), indicando una significativa attività degli investitori e potenzialmente opinioni contrastanti sulla direzione del mercato. L'alto volume di scambi suggerisce che, mentre alcuni vendevano, altri vedevano il calo come un'opportunità di acquisto.
In Cina continentale, alcuni settori hanno mostrato forza nonostante la turbolenza generale del mercato. I produttori di hardware tecnologico, i broker, le aziende sanitarie e i costruttori hanno registrato guadagni significativi. L'indice settoriale dei semiconduttori del CSI è salito del 16,4%, e un sottoindice dei broker è aumentato del 10,6%. Indici tematici dalla biotecnologia alla difesa e ai veicoli elettrici hanno guadagnato più del 10%.
In mezzo alla volatilità del mercato, i regolatori cinesi hanno esortato le istituzioni finanziarie a rafforzare i controlli sulla leva finanziaria e a impedire che i prestiti bancari entrassero illegalmente nel mercato azionario. Questo atteggiamento prudente suggerisce che le autorità sono preoccupate per una speculazione eccessiva e stanno cercando di mantenere la stabilità nel sistema finanziario.
Guardando al futuro, gli investitori monitoreranno attentamente eventuali segnali di ulteriore supporto economico da parte di Pechino. Il prossimo possibile catalizzatore potrebbe essere la conferenza stampa del Ministero delle Finanze e la riunione del Congresso Nazionale del Popolo prevista per questo mese, dove potrebbero essere forniti ulteriori dettagli sull'espansione fiscale. La sostenibilità dei recenti guadagni e l'efficacia delle misure di stimolo economico della Cina rimarranno probabilmente i principali punti di attenzione per gli investitori nelle prossime settimane e mesi.
L'azione odierna del mercato è un chiaro promemoria della natura imprevedibile dei mercati emergenti e della significativa influenza che le politiche governative possono avere sul sentiment degli investitori. Mentre la Cina continua a navigare tra le sfide economiche, inclusa una ripresa post-pandemica lenta e problemi persistenti nel settore immobiliare, i partecipanti al mercato dovranno rimanere vigili e preparati a ulteriori volatilità.
HK.cash (intervallo D1)
L'indice Hang Seng ha superato il livello di ritracciamento del 50% di Fibonacci, correggendo fino al 61,8%. Negli ultimi due anni, il livello di 22.845 ha agito come una forte resistenza per tre volte, innescando correzioni significative. Storicamente, dopo aver infranto il livello del 61,8% di Fibonacci, l'indice ha continuato a scendere. Sia le medie mobili a 100 giorni che a 50 giorni puntano al livello del 78,6% di Fibonacci, che ha agito come supporto in più occasioni durante le correzioni. Un test di questo livello ha spesso portato a un rimbalzo prima di ulteriori movimenti. L'RSI è ancora in una tendenza rialzista, ma potrebbe rompersi presto, mentre il MACD continua a favorire i rialzisti.
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