L'EURUSD è crollato a 1,0428, registrando un calo netto dello 0,7% contro un dollaro statunitense in forte rafforzamento, poiché la posizione aggressiva di Trump sui dazi commerciali ha innescato una fuga verso beni rifugio. Il balzo del dollaro ha guadagnato slancio dopo l'annuncio di Trump di piani per "dazi universali molto più ampi", respingendo la proposta del Tesoro di un tasso del 2,5% come insufficiente.
Dominanza del Dollaro
Inizia ad investire oggi o prova un conto demo senza rischi
Registrati per un conto reale PROVA UNA DEMO Scarica la app mobile Scarica la app mobileIl dollaro statunitense si è rafforzato su tutta la linea, con l'Indice del Dollaro in aumento dello 0,4% dopo i commenti più recenti di Trump. L'impatto sul mercato è stato significativo, con le valute più sensibili al rischio in ritirata e i flussi verso beni rifugio che hanno beneficiato il dollaro. I partecipanti al mercato stanno rapidamente adeguando le loro posizioni, con i fondi speculativi che aumentano la loro esposizione al dollaro in previsione che le politiche protezionistiche continueranno a sostenere la valuta statunitense.
Impatto dei Dazi
La proposta di una struttura tariffaria in aumento, che potrebbe raggiungere il 20%, rappresenta una minaccia particolare per l'economia esportatrice della zona euro. I produttori di automobili europei e i produttori industriali sono particolarmente vulnerabili, con i dazi potenziali su semiconduttori e metalli che minacciano di interrompere le catene di approvvigionamento cruciali. Gli analisti di mercato stimano che un dazio universale del 20% potrebbe ridurre la crescita del PIL della zona euro di 0,3-0,5 punti percentuali nel 2025.
Sfide Economiche in Europa
A peggiorare la situazione dell'euro, l'economia della zona euro continua a mostrare segni di debolezza, in particolare nel suo stato membro più grande. Il PIL piatto della Germania nel quarto trimestre e le deludenti aspettative aziendali IFO hanno rafforzato le preoccupazioni sulla traiettoria di crescita della regione. L'importante surplus commerciale della zona euro con gli Stati Uniti la rende particolarmente vulnerabile a qualsiasi escalation delle tensioni commerciali, creando venti contrari aggiuntivi per la moneta unica.
Possibile Taglio dei Tassi da parte della BCE
La Banca Centrale Europea si trova in una posizione sempre più complessa, poiché deve bilanciare i dati economici deboli con il suo mandato di inflazione. Le aspettative di mercato ora riflettono previsioni di un allentamento monetario più aggressivo, con tre riduzioni di 25 punti base completamente scontate per il 2025. La presidente della BCE, Christine Lagarde, è sotto crescente pressione per affrontare sia le preoccupazioni sulla crescita che il potenziale impatto delle misure commerciali degli Stati Uniti nella riunione di questa settimana.
Tagli impliciti dei tassi nella zona euro. Fonte: Bloomberg
Previsioni di Mercato
La direzione a breve termine sembra fortemente inclinata verso un ulteriore indebolimento dell'euro, poiché la forza del dollaro persiste. La coppia di valute rimane altamente sensibile alle notizie sulla politica commerciale degli Stati Uniti, con una volatilità che dovrebbe rimanere elevata mentre i mercati digeriscono le implicazioni di un possibile aumento dei dazi fino al 20%. Il tradizionale vantaggio sui rendimenti che normalmente supporterebbe l'euro è stato oscurato da queste preoccupazioni macro più ampie e dal rinnovato fascino del dollaro come bene rifugio.
EURUSD (Intervallo D1)
L'EURUSD si sta avvicinando al livello di ritracciamento di Fibonacci del 23,6%, che coincide con la SMA a 50 giorni. Si prevede che questo livello agisca come un forte supporto, avendo svolto un ruolo significativo nel trading negli ultimi due mesi. Se si verifica un'inversione, il livello di ritracciamento di Fibonacci del 38,2%, seguito dalla SMA a 100 giorni, diventeranno livelli di resistenza chiave da monitorare.
L'RSI sta cercando di rompere una divergenza rialzista, mentre il MACD si sta restringendo e mostra segnali di potenziale divergenza ribassista, indicando cautela per i compratori. Fonte: xStation
Questo materiale è una comunicazione di marketing ai sensi dell'Art. 24, paragrafo 3, della direttiva 2014/65 / UE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 15 maggio 2014, relativa ai mercati degli strumenti finanziari e che modifica la direttiva 2002/92 / CE e la direttiva 2011/61 / UE (MiFID II). La comunicazione di marketing non è una raccomandazione di investimento o informazioni che raccomandano o suggeriscono una strategia di investimento ai sensi del regolamento (UE) n. 596/2014 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 16 aprile 2014, relativo agli abusi di mercato (regolamento sugli abusi di mercato) e che abroga la direttiva 2003/6 / CE del Parlamento europeo e del Consiglio e direttive della Commissione 2003/124 / CE, 2003/125 / CE e 2004/72 / CE e regolamento delegato (UE) 2016/958 della Commissione, del 9 marzo 2016, che integra il regolamento UE) n. 596/2014 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda le norme tecniche di regolamentazione per le disposizioni tecniche per la presentazione obiettiva di raccomandazioni di investimento o altre informazioni che raccomandano o suggeriscono una strategia di investimento e per la divulgazione di particolari interessi o indicazioni di conflitti di interessi o qualsiasi altra consulenza, anche nell'ambito della consulenza sugli investimenti, ai sensi della legge sugli strumenti finanziari del 29 luglio 2005 (ad es. Journal of Laws 2019, voce 875, come modificata). La comunicazione di marketing è preparata con la massima diligenza, obiettività, presenta i fatti noti all'autore alla data di preparazione ed è priva di elementi di valutazione. La comunicazione di marketing viene preparata senza considerare le esigenze del cliente, la sua situazione finanziaria individuale e non presenta alcuna strategia di investimento in alcun modo. La comunicazione di marketing non costituisce un'offerta di vendita, offerta, abbonamento, invito all'acquisto, pubblicità o promozione di strumenti finanziari. XTB S.A. non è responsabile per eventuali azioni o omissioni del cliente, in particolare per l'acquisizione o la cessione di strumenti finanziari. XTB non si assume alcuna responsabilità per qualsiasi perdita o danno, anche senza limitazione, eventuali perdite, che possono insorgere direttamente o indirettamente, intrapresa sulla base delle informazioni contenute in questa comunicazione di marketing. Nel caso in cui la comunicazione di marketing contenga informazioni su eventuali risultati relativi agli strumenti finanziari ivi indicati, questi non costituiscono alcuna garanzia o previsione relativa ai risultati futuri. Le prestazioni passate non sono necessariamente indicative dei risultati futuri, e chiunque agisca su queste informazioni lo fa interamente a proprio rischio.