I mercati globali si sono calmati dopo le turbolenze di ieri innescate da una combinazione di alcuni fattori: l'agenzia di rating Moody's che ha declassato una serie di banche statunitensi, l'Italia che ha approvato una tassa sugli utili delle banche nel 2023 e la Cina che ha pubblicato dati commerciali deludenti per luglio. I principali indici dei mercati azionari europei hanno iniziato la sessione odierna in rialzo di circa l'1% e un calendario economico vuoto suggerisce che le cose potrebbero rimanere calme fino al rilascio dell'IPC statunitense domani alle 13:30 BST.
Il DAX tedesco è in rialzo dell'1% nel corso della giornata. Dando un'occhiata ai futures DAX (DE30) sul grafico D1, possiamo vedere che l'indice sta tentando di superare la soglia psicologica di 16.000 punti. L'indice è riuscito a fermare i ribassi e a difendere la linea di tendenza al rialzo nell'area dei 15.900 punti. Va notato che DE30 è stato in gran parte bloccato nel movimento laterale nel range di 15.900-16.300 punti negli ultimi 3-4 mesi, salvo pochi falsi breakout. Una reazione positiva al limite inferiore dell'intervallo suggerisce che il prossimo potrebbe essere un movimento verso i 16.300 punti. Tuttavia, potrebbe essere necessario un motivo più forte per spingere l'indice al di sopra del trading range.
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