Gli indici del mercato europeo prolungano l'onda rialzista della sessione statunitense di ieri e della precedente sessione asiatica, dominata dai guadagni degli indici cinesi. L'indice Hang Seng ha registrato un rally di quasi il 3,2% in risposta a un generale miglioramento della propensione al rischio, alla prospettiva di stimoli economici, come riportato ieri da Bloomberg, e alla pubblicazione di importanti dati macro dall'economia cinese. Al centro dell'attenzione del mercato sono stati i dati sulle vendite al dettaglio più elevate provenienti dalla Cina, che segnalano consumatori più forti del previsto (crescita del 7,6% a/a).
Oggi i futures sull'Hang Seng (CHN.cash) sono aumentati di quasi l'1,5%. Sembra che, alla luce dei livelli di ipercomprato a Wall Street, dove l’indice S&P 500 è salito ieri per l’undicesima sessione consecutiva, registrando una serie record dal 2021, i mercati emergenti, compresi gli indici cinesi, potrebbero registrare un’elevata volatilità nel breve termine. Oggi, i dati importanti a cui il mercato potrebbe reagire saranno i dati sulle vendite al dettaglio negli Stati Uniti (1:30 GMT): un rapporto al ribasso potenzialmente deludente potrebbe suggerire che i consumatori si stanno indebolendo più velocemente di quanto previsto dal mercato. Ciò potrebbe fungere da avvertimento per un mercato azionario che “gode” di livelli di inflazione più bassi e della prospettiva di una fine del ciclo di rialzi dei tassi da parte della Fed.
Inizia ad investire oggi o prova un conto demo senza rischi
Registrati per un conto reale PROVA UNA DEMO Scarica la app mobile Scarica la app mobileIeri Bloomberg ha citato fonti anonime e ha riferito di un pacchetto di stimoli pianificato da 137 miliardi di dollari per l’economia cinese. La Banca di Cina intende infine immettere i fondi nell’economia in più fasi attraverso le banche, con il denaro che alla fine andrà alle famiglie, dove sarà destinato all’acquisto di case, nel tentativo di evitare una crisi immobiliare più profonda. Secondo Bloomberg, le autorità stanno valutando varie opzioni, tra cui i cosiddetti prestiti supplementari su pegno e prestiti speciali, e il governo cinese potrebbe fare il primo passo in questa direzione alla fine di questo mese. Nel frattempo, la produzione industriale cinese è aumentata del 4,6% a/a nel mese di ottobre, rispetto al 4,5% previsto e al 4,5% precedente. Gli investimenti nelle aree metropolitane hanno indicato un aumento del 2,9% su base annua, inferiore alle previsioni del 3,1% e al precedente 3,1%. Il tasso di disoccupazione è stato del 5%, in linea con le aspettative e con la lettura precedente, e le vendite al dettaglio sono aumentate del 7,6% a/a contro le stime precedenti del 7% e del 5,5%, segnalando un aumento dei consumi e della domanda nell'economia.
Grafico CHN.cash (M30)
Osservando le quotazioni dell'indice CHN.cash, vediamo una formazione rialzista che ricorda un modello testa e spalle invertito (RGR). Significativamente, questa formazione è stata 'stampata' a livello di minimi annuali a livello di 5800 - 6000 punti. I rialzisti sono riusciti a superare la 'neckline', al livello psicologicamente significativo di 6000 punti, in coincidenza con il ritracciamento di Fibonacci di 61,8 dell'onda ascendente dall'autunno del 2022. Tuttavia, osservando la reazione del MACD dagli attuali livelli di 6200 punti, non è esclusa una correzione a breve termine con l'indicatore RSI che raggiunge i 76 punti segnalando un livello di ipercomprato. Allo stesso tempo, se i rialzisti riuscissero a mantenere lo slancio, l'indice potrebbe dirigersi verso il ritracciamento di Fibonacci di 38,2 vicino a 6700 punti nel medio termine.
Fonte: xStation5
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