Gli indicatori economici cinesi pubblicati venerdì hanno rivelato persistenti pressioni deflazionistiche, nonostante alcuni segnali di stabilizzazione nella seconda economia mondiale. L'Ufficio Nazionale di Statistica ha riferito che l'indice dei prezzi al consumo (CPI) per settembre è rimasto invariato rispetto all'anno precedente, mancando il previsto aumento dello 0,2%. Questo IPC piatto fa seguito ad un modesto aumento dello 0,1% nel mese di agosto. D’altro canto, l’indice dei prezzi alla produzione (PPI) ha registrato un calo del 2,5% su base annua, leggermente superiore al calo previsto del 2,4% ma segnando il calo più stretto da marzo. In particolare, i prezzi dei prodotti alimentari, una componente significativa dell’IPC cinese, sono diminuiti del 3,2% su base annua a settembre, con i prezzi della carne di maiale, un alimento base nella dieta cinese, in calo del 22%. Questi dati sottolineano le sfide che la Cina deve affrontare nella sua ripresa economica, in particolare con il rallentamento in corso del settore immobiliare che incide sulla fiducia dei consumatori e sulla domanda delle famiglie.
La reazione del mercato azionario ai dati economici cinesi è stata particolarmente cauta. L'indice Hang Seng di Hong Kong e l'indice Hang Seng China Enterprises (HSCEI) hanno entrambi registrato cali, riflettendo le preoccupazioni degli investitori sulla forza e la sostenibilità della ripresa economica della Cina. Le pressioni deflazionistiche, unite alla crisi debitoria in corso in alcuni dei maggiori promotori immobiliari cinesi, hanno ulteriormente intaccato la fiducia degli investitori e dei consumatori. Sebbene emergano segnali di stabilizzazione in alcuni settori, le prospettive più ampie rimangono incerte.
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Registrati per un conto reale PROVA UNA DEMO Scarica la app mobile Scarica la app mobileL'indice Hang Seng China Enterprises (HSCEI) ha registrato oggi un calo del 2,30%. Sul grafico vediamo una formazione di triangolo simmetrico a lungo termine. Secondo la teoria, una tale formazione prefigura la continuazione del movimento precedente, soprattutto considerando il calo di volume negli ultimi mesi. Non appena il prezzo scende al di sotto, vale la pena osservare il volume, che dovrebbe risalire a livelli più alti per conferma.
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