L'attenzione degli investitori nel mercato FX si è rivolta all'Australia, dove sono stati pubblicati gli ultimi dati sull'inflazione. L'IPC principale dell'Australia è stato dell'1,4% k/k nel primo trimestre del 2023 (rispetto all'1,3% previsto). Tuttavia, la coppia AUDUSD ha registrato un calo, dettato da una lettura dell'inflazione core inferiore (1,2% trimestre su trimestre rispetto alle aspettative dell'1,4%). In peso, è l'inflazione core il fattore più importante che crea previsioni per la futura politica della RBA.
La Reserve Bank of Australia ha previsto e continua a prevedere un rallentamento dell'inflazione nel prossimo futuro. La banca commenta che i cambiamenti nella politica monetaria hanno un effetto rimandato sull'attività economica e sui suoi indicatori. La combinazione di questi due fattori ha convinto la RBA a mantenere stabile il cash rate durante la riunione di aprile, e il calo odierno dell'inflazione core si aggiungerà al caso per un'altra pausa alla prossima riunione della RBA del 2 maggio. Al momento, il mercato degli swap sta scontando una probabilità vicina all'80% di mantenere i tassi al 3,6%.
Inizia ad investire oggi o prova un conto demo senza rischi
Registrati per un conto reale PROVA UNA DEMO Scarica la app mobile Scarica la app mobileOsservando la situazione tecnica della coppia di valute AUDUSD, possiamo vedere che l'AUD si sta indebolendo rispetto al dollaro USA e sta attualmente scendendo nell'area di supporto definita dai minimi di marzo 2023 e dal 61,8% del ritracciamento di Fibonacci dell'ondata al rialzo iniziata a ottobre 2022. La zona di resistenza più vicina è la confluenza delle medie mobili esponenziali a 50, 100 e 200 giorni segnate sul grafico.
Fonte: xStation 5
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