LE TRIMESTRALI DI GOLDMAN SACHS E BLACKROCK
Altre trimestrali del comparto finanziario per il mercato americano, trimestrali buone considerando il fatto che in Usa abbiamo ancora dei tassi di interesse molto elevati, fattore macroeconomico fondamentale per la sopravvivenza del settore bancario. Alti tassi di interesse garantiscono ampi margini di profitto e non deludono quindi Goldman e Blackrcok. Goldman Sachs presenta un Eps a 8,62 dollari per azione, contro 8,34 delle stime, quindi una performance del +3,25% rispetto le aspettative. I ricavi di Goldman sono buoni anch'essi in quanto escono a 12,7 miliardi contro i 12,3 delle stime. Blackrock, che si concentra di piú sull'emissione di prodotti finanziari volti all'investimento, presenta un Eps a 10,36 contro i 9,98 dollari per azione stimati inizialmente, una performance del +3,82% rispetto le stime, ma attenzione perché manca le stime dei ricavi che si attestano a 4,8 miliardi contro i 4,85 delle prime stime. In sostanza, stiamo vedendo ancora delle trimestrali buone per le aziende Usa ma come abbiamo visto di recente iniziano a vacillare le stime dei ricavi che iniziano ad essere disattese. In piú dobbiamo considerare il fatto che le trimestrali piú importanti uscite al momento, ossia quelle del settore finanziario, dovrebbero essere quelle piú floride proprio per via della permanenza nel sistema finanziario dei tassi alti, potremmo definirli al top degli utlimi anni e dei mesi prossimi vista l'aspettativa di tagli generalizzati su tutte le banche centrali del mondo occidentale.
BITCOIN ESPLODE AL RIALZO. ATTENZIONE AL RISCHIO
Ottima la performance in rimbalzo del Bitcoin che, durante il weekend post-dato inflazione Usa si porta non solamente al di sopra dei 60000 dollari, bensí allunga al rialzo verso i 63000. Questi livelli sono fondamentali a livello tecnico in quanto rappresentano i massimi dall'inizio del mese di luglio, un mese che potremmo definire turbolento per il comparto di rischio piú elevato sui mercati, ossia l'azionario e appunto il settore crypto che presenta storicamente una volatilitá media molto elevata assimilabile proprio al comparto equity. Attenzione quindi a probabili colpi di coda di questi asset in quanto la volatilitá di S&P500 misurata dal Vix, il famigerato future indice della paura, che si trova al di sotto del livello 48 da ben 53 mesi, un record che non si vedeva dai primi anni 2000. Basta solamente uno scossone sul comparto azionario per far ripartire al rialzo il Vix e riportare un po' di calma per quanto riguarda la propensione al rischio sui mercati. Ricordiamo che le aspettative di taglio tassi all'interno del sistema complessivo dei mercati finanziari, porta notoriamente a protezione della liquiditá per mezzo di acquisto di obbligazioni che all'interno del calcolo di M2 (aggregato monetario) vengono assimilate come vera e propria liquiditá. Attenzione quindi a Bitcoin perché potremmo vedere sí una ripresa nel breve, ma potremmo assistere a dei violenti dietrfront dovuti a vendite che potrebbero arrivare sui mercati azionari per via del flight to quality in essere sul mercato obbligazionario.
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