La Banca d'Inghilterra ha annunciato la decisione di politica monetaria alle 12:00 GMT. La banca centrale ha aumentato il tasso di interesse di riferimento di 50 punti base al 3,50%, come ampiamente previsto. La Banca d'Inghilterra ha votato con una maggioranza di 6 voti contro 3 per aumentare i tassi di interesse di 50 pb al 3,5% durante la riunione di dicembre, un aumento minore rispetto al mese scorso, mentre i membri cercano di contenere l'inflazione insieme ai timori di una recessione economica. Due membri hanno preferito mantenere il tasso bancario al 3,0% e un membro ha preferito aumentare il tasso bancario di 75 punti base, al 3,75%. L'ultimo rialzo dei tassi ha spinto il costo dei prestiti al livello più alto dalla fine del 2008.
I responsabili politici hanno sottolineato che potrebbero essere necessari ulteriori aumenti dei tassi. Il mercato del lavoro rimane teso e l'inflazione dovrebbe diminuire gradualmente nel primo trimestre del 2023, d'altra parte ci sono state prove che potrebbero indicare una maggiore persistenza dell'inflazione che giustifica un'ulteriore risposta di politica monetaria. Il PIL del quarto trimestre visto a -0,1% t/t (precedentemente -0,3% a novembre) La BOE considererà e deciderà il livello appropriato del tasso bancario ad ogni riunione.
Inizia ad investire oggi o prova un conto demo senza rischi
Registrati per un conto reale PROVA UNA DEMO Scarica la app mobile Scarica la app mobileLa coppia GBP/USD è scesa dopo la decisione della BoE, tuttavia si potrebbe notare un tentativo di ripresa. Fonte: xStation5
Questo materiale è una comunicazione di marketing ai sensi dell'Art. 24, paragrafo 3, della direttiva 2014/65 / UE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 15 maggio 2014, relativa ai mercati degli strumenti finanziari e che modifica la direttiva 2002/92 / CE e la direttiva 2011/61 / UE (MiFID II). La comunicazione di marketing non è una raccomandazione di investimento o informazioni che raccomandano o suggeriscono una strategia di investimento ai sensi del regolamento (UE) n. 596/2014 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 16 aprile 2014, relativo agli abusi di mercato (regolamento sugli abusi di mercato) e che abroga la direttiva 2003/6 / CE del Parlamento europeo e del Consiglio e direttive della Commissione 2003/124 / CE, 2003/125 / CE e 2004/72 / CE e regolamento delegato (UE) 2016/958 della Commissione, del 9 marzo 2016, che integra il regolamento UE) n. 596/2014 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda le norme tecniche di regolamentazione per le disposizioni tecniche per la presentazione obiettiva di raccomandazioni di investimento o altre informazioni che raccomandano o suggeriscono una strategia di investimento e per la divulgazione di particolari interessi o indicazioni di conflitti di interessi o qualsiasi altra consulenza, anche nell'ambito della consulenza sugli investimenti, ai sensi della legge sugli strumenti finanziari del 29 luglio 2005 (ad es. Journal of Laws 2019, voce 875, come modificata). La comunicazione di marketing è preparata con la massima diligenza, obiettività, presenta i fatti noti all'autore alla data di preparazione ed è priva di elementi di valutazione. La comunicazione di marketing viene preparata senza considerare le esigenze del cliente, la sua situazione finanziaria individuale e non presenta alcuna strategia di investimento in alcun modo. La comunicazione di marketing non costituisce un'offerta di vendita, offerta, abbonamento, invito all'acquisto, pubblicità o promozione di strumenti finanziari. XTB S.A. non è responsabile per eventuali azioni o omissioni del cliente, in particolare per l'acquisizione o la cessione di strumenti finanziari. XTB non si assume alcuna responsabilità per qualsiasi perdita o danno, anche senza limitazione, eventuali perdite, che possono insorgere direttamente o indirettamente, intrapresa sulla base delle informazioni contenute in questa comunicazione di marketing. Nel caso in cui la comunicazione di marketing contenga informazioni su eventuali risultati relativi agli strumenti finanziari ivi indicati, questi non costituiscono alcuna garanzia o previsione relativa ai risultati futuri. Le prestazioni passate non sono necessariamente indicative dei risultati futuri, e chiunque agisca su queste informazioni lo fa interamente a proprio rischio.