Panico nei titoli europei guidato dalle preoccupazioni sul potenziale utilizzo di armi nucleari da parte della Russia 🔎
I mercati europei stanno vivendo una flessione dell'1-2% oggi. I cali più consistenti si registrano nel WIG20 (-3,00%), AUT20 (-1,80%) e ITA40 (-1,65%). L'indice tedesco DAX è in calo dell'1,00%, testando la barriera dei 19.000 punti.
I ribassi negli asset polacchi ed europei possono essere ricondotti alla firma da parte di Putin di una dottrina nucleare aggiornata, che afferma che una minaccia critica alla sovranità e all'integrità territoriale di Russia e Bielorussia potrebbe portare a una risposta nucleare. In precedenza, la base per l'uso di tali armi era limitata a minacce per l'esistenza stessa dello stato. Questa mossa da parte della Russia è rivolta a potenziali avversari e alle coalizioni militari, come la NATO. Ci sono anche preoccupazioni che potenziali attacchi a lunga distanza da parte dell'Ucraina possano essere visti come una minaccia eccessiva.
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Il VIX è in aumento dell'8,50% oggi a causa dell'escalation delle tensioni tra Ucraina e Russia. Fonte: xStation 5.
Il DAX è in calo di quasi l'1,00%, testando il livello dei 19.000 punti. I ribassi sono osservati su tutti i principali mercati, ma l'indice WIG20 sta registrando le perdite più significative tra i mercati europei.
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