Il tasso di cambio EUR/USD ha subito un calo nelle ultime settimane e attualmente viene scambiato a un minimo di 1,0594, in calo di oltre lo 0,4%. Nel frattempo, i banchieri centrali, tra cui Christine Lagarde, capo della BCE, hanno parlato delle economie degli Stati Uniti e dell'Eurozona. I commenti piuttosto aggressivi di Goolsbee hanno sostenuto il dollaro USA.
Lagarde della Bce
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Registrati per un conto reale PROVA UNA DEMO Scarica la app mobile Scarica la app mobile- I risultati finali del mercato del lavoro rallentano e si aggiustano, ma rimangono molto, molto solidi
- Il calo dinamico dell’offerta di moneta non è ancora un segnale di una profonda recessione
- I governi dovrebbero rinunciare alle politiche a sostegno del mercato energetico
- Le pressioni sui prezzi nelle economie nazionali rimangono generalmente forti
- È vero che l’inflazione è in calo, ma si prevede che rimarrà troppo elevata per molto tempo
- La BCE ha compiuto ulteriori progressi sul fronte dell’inflazione
Schnabel della BCE
- La situazione relativa al problema dell'inflazione non è ancora del tutto chiara
- La contrazione degli stimoli economici non preannuncia un profondo rallentamento, ma segnala piuttosto un più ampio aggiustamento di portafoglio
- L’attività economica nell’Eurozona sta evidentemente rallentando
Goolsbee della Fed
- Un atterraggio morbido è ancora possibile, ma ci sono molti fattori di rischio
- Non possiamo modificare l’obiettivo di inflazione finché non verrà raggiunto l’obiettivo del 2%.
- Se la Fed dovesse abbandonare la politica target del 2%, l’obiettivo potrebbe non essere mai raggiunto
- La situazione attuale è unica perché l’inflazione sta diminuendo senza un aumento della disoccupazione
- Il rischio che l’inflazione rimanga troppo elevata attualmente supera tutto il resto
- La politica monetaria richiede tempo per avere un effetto nell'economia
- Sembra che i tassi rimarranno elevati più a lungo di quanto previsto dai mercati
- La questione non è più quanto aumenteranno i tassi, ma quanto a lungo dovranno restare a quei livelli
- Le preoccupazioni circa una curva dei rendimenti invertita non tengono conto dei cambiamenti nell’economia post-pandemia
EURUSD non è riuscito a rimanere al di sopra di 1,06 e si è stabilizzato sotto il 38,2% del ritracciamento di Fibonacci dell’onda ascendente dell’autunno del 2022, e in uno scenario estremo potrebbe testare 1,02 nel medio termine dove vediamo un altro ritracciamento di Fibonacci (61,8%).
Fonte: xStation5
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