Mercati variegati in questa chiusura settimanale con l'Europa che tiene i massimi, nel caso del Dax nuovi massimi storici, mentre negli Usa la situazione si fa piú complessa sugli indici che mostrano andamenti contrastanti. Sul Forex si confermano al momento le dinamiche che vedrebbero un rafforzamento del dollaro, un movimento che potrebbe essere fondamentale per il destino dei mercati per le prossime settimane. Al momento passa dalla camera al senato il piano da 1200 miliardi di dollari per evitarer lo shutdown in Usa, in serata l'esito di queste votazioni che eviterebbero un grande problema che gli Usa sembrano solamente rimandare un problema alquanto irrisolvibile.
DAX SU NUOVI MASSIMI STORICI. FTSE MIB CHIUDE TIRATO SUI MASSIMI
Dax, dopo una mattinata alquanto altalenante, registra nuovi massimi storici nel pomeriggio confermando un trend a dir poco sensazionale al rialzo. Sul Ftse Mib siamo andati a concludere la settimana sui massimi senza aggiornare peró, a differenza del Dax, i massimi storici. Sui mercati europei bisogna prestare molta attenzione in quanto i rendimenti di lungo periodo di alcuni titoli, specie alcuni sul Ftse Mib, sembrano risultare alquanto esagerati se messi a confronto con quanto succede effettivamente dal lato macroeconomico. A differenza degli Usa, in Europa siamo in clima a tassi alti con economie in rallentamento con un'inflazione vicina al 2%, una situazione vedrebbe ragionevole un intervento accomodante sui tassi da parte della Bce. Gli Usa, pur presentando una situazione simile, presentano sulla carta un Pil eccezionale e una tenuta dell'inflazione che risulta essere alquanto formidabile, eppure i mercati di Usa ed Europa sembrano andare alla stessa velocitá. Al momento c'é da segnalare sicuramente che il Ftse Mib ha registrato l'ottava settimana consecutiva di rialzo, un'eccezione statistica accompagnata dal quinto mese consecutivo di rialzo. I mercati europei risultano essere tirati sui massimi.
Inizia ad investire oggi o prova un conto demo senza rischi
Registrati per un conto reale PROVA UNA DEMO Scarica la app mobile Scarica la app mobileDax rompe i massimi storici - Fonte: XStation
I MERCATI USA DI FRONTE ALLA PROVA DELLO SHUTDOWN
Passa alla camera il piano da 1200 miliardi di dollari sullo shutdown da evitare a tutti i costi, votazioni che passano ora al senato americano che dovrebbe concludere la questione in serata. Al momento scende il Russell che vede un calo a ridosso del -1% con il Dow Jones che segna un calo di oltre il -0,5%, cali che non vanno ad intaccare pesantemente il trend positivo ancora in atto. Sul Nasdaq recupera Apple dopo i vistosi cali di ieri e registra un rialzo di oltre lo 0,5%, mentre Google registra la performance migliore tra le big con un rialzo vicino al 2% in chiusura di sessione europea. Al momento si rimane comunque al di sotto dei massimi storici sugli americani, ma nulla é da escludere sul finire della serata vista l'importante impostazione rialzista in atto sui timeframe lunghi come il settimanale.
CALO VISTOSO PER BANCA MPS
Il peggior titolo del Ftse Mib di oggi é Banca Mps che non solo registra un calo del -2,8%, bensí chiude male la settimana di negoziazione. Il trend di lungo rimane fortemente positivo ma la chiusura settimanale risulta tecnicamente debole e in chiusura negativa. Il titolo, come tutti i bancari del Ftse Mib, ha beneficiato dei tassi alti negli ultimi mesi registrando performance di circa il 90% da ottobre 2023. Attenzione quindi, non solo al Ftse Mib, anche ai titoli bancari come Banca Mps che al momento risulta avere una chiusura settimanale negativa con performance a doppia cifra conseguite in pochi mesi di negoziazione.
Banca MPS grafico settimanale con chiusura negativa - Fonte: XStation
Questo materiale è una comunicazione di marketing ai sensi dell'Art. 24, paragrafo 3, della direttiva 2014/65 / UE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 15 maggio 2014, relativa ai mercati degli strumenti finanziari e che modifica la direttiva 2002/92 / CE e la direttiva 2011/61 / UE (MiFID II). La comunicazione di marketing non è una raccomandazione di investimento o informazioni che raccomandano o suggeriscono una strategia di investimento ai sensi del regolamento (UE) n. 596/2014 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 16 aprile 2014, relativo agli abusi di mercato (regolamento sugli abusi di mercato) e che abroga la direttiva 2003/6 / CE del Parlamento europeo e del Consiglio e direttive della Commissione 2003/124 / CE, 2003/125 / CE e 2004/72 / CE e regolamento delegato (UE) 2016/958 della Commissione, del 9 marzo 2016, che integra il regolamento UE) n. 596/2014 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda le norme tecniche di regolamentazione per le disposizioni tecniche per la presentazione obiettiva di raccomandazioni di investimento o altre informazioni che raccomandano o suggeriscono una strategia di investimento e per la divulgazione di particolari interessi o indicazioni di conflitti di interessi o qualsiasi altra consulenza, anche nell'ambito della consulenza sugli investimenti, ai sensi della legge sugli strumenti finanziari del 29 luglio 2005 (ad es. Journal of Laws 2019, voce 875, come modificata). La comunicazione di marketing è preparata con la massima diligenza, obiettività, presenta i fatti noti all'autore alla data di preparazione ed è priva di elementi di valutazione. La comunicazione di marketing viene preparata senza considerare le esigenze del cliente, la sua situazione finanziaria individuale e non presenta alcuna strategia di investimento in alcun modo. La comunicazione di marketing non costituisce un'offerta di vendita, offerta, abbonamento, invito all'acquisto, pubblicità o promozione di strumenti finanziari. XTB S.A. non è responsabile per eventuali azioni o omissioni del cliente, in particolare per l'acquisizione o la cessione di strumenti finanziari. XTB non si assume alcuna responsabilità per qualsiasi perdita o danno, anche senza limitazione, eventuali perdite, che possono insorgere direttamente o indirettamente, intrapresa sulla base delle informazioni contenute in questa comunicazione di marketing. Nel caso in cui la comunicazione di marketing contenga informazioni su eventuali risultati relativi agli strumenti finanziari ivi indicati, questi non costituiscono alcuna garanzia o previsione relativa ai risultati futuri. Le prestazioni passate non sono necessariamente indicative dei risultati futuri, e chiunque agisca su queste informazioni lo fa interamente a proprio rischio.