L'FOMC ha deciso di alzare i tassi di interesse di 50 punti base, al range 4,25-4,50%, una decisione in linea con le aspettative del mercato. Tuttavia, gli indici del mercato azionario sono scesi dopo la decisione poiché le proiezioni economiche hanno indicato tassi di interesse più elevati nel 2023, 2024 e 2025 rispetto a quanto suggerito nelle proiezioni di settembre. Il presidente della Fed Powell ha tentato di spiegare la decisione e il ragionamento in una conferenza stampa post-riunione, dato che il testo della dichiarazione è rimasto praticamente invariato rispetto a novembre. Di seguito sono riportati i punti salienti del discorso.
Discorso
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- Gli effetti completi della politica devono ancora essere avvertiti
- L'economia è rallentata in modo significativo rispetto al ritmo dello scorso anno
- Il mercato del lavoro rimane estremamente teso
- Il mercato del lavoro rimane sbilanciato
- Politica restrittiva probabilmente necessaria per qualche tempo
- La Fed ha bisogno di ulteriori prove di una minore inflazione
- Le aspettative di inflazione rimangono ben ancorate
- Fortemente impegnato a riportare l'inflazione all'obiettivo del 2%.
- Le decisioni dipenderanno dai dati
- La Fed ha ancora alcuni modi per aumentare i tassi
- La Fed sta adottando misure energiche per moderare la domanda
- Il ripristino della stabilità dei prezzi è essenziale per la massima occupazione
I mercati azionari hanno esteso il calo durante le osservazioni di apertura di Powell quando il presidente della Fed ha avuto un tono aggressivo.
Sessione di domande e risposte
- L'attenzione della Fed non è sulle mosse a breve termine ma su quelle persistenti
- La Fed non ha ancora una posizione politica sufficientemente restrittiva
- Non posso affermare con certezza che la Fed non aumenterà la stima del tasso terminale
- Il grafico a punti mediano del 2023 rappresenta il tasso di picco
- La velocità degli aumenti dei tassi non è più la questione più importante
- La Fed è in territorio restrittivo ma non ancora abbastanza restrittivo
- L'inflazione dei servizi di base richiederà un po' di tempo per scendere
- Le proiezioni del PIL non si qualificherebbero come una recessione
- L'entità dell'aumento dei tassi a febbraio dipenderà dai dati in arrivo
- Un tasso di disoccupazione più elevato non riflette un mercato del lavoro più debole
- Si sono continuamente aspettati progressi più rapidi dell'inflazione
- Sembra che abbiamo un problema strutturale di carenza di manodopera
- Non ci sono riduzioni dei tassi nelle proiezioni del 2023
- Nessun taglio dei tassi fino a quando la Fed non sarà sicura che l'inflazione si stia muovendo verso l'obiettivo del 2%.
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