Mentre il Dipartimento di Stato americano dosa, il segretario Antony Blinken incontrerà il presidente cinese Xi Jinping alle 16:30 ora locale (09:30 BST). Alla luce di queste informazioni e delle conseguenti speranze di un rafforzamento delle relazioni USA-Cina (e di un potenziale rilancio del commercio e dell'economia), l'indice CHNComp ha ridotto alcuni dei ribassi causati dalla revisione al ribasso delle previsioni del PIL in Cina. Come promemoria, ecco la revisione delle previsioni del PIL cinese:
- Goldman Sachs ha abbassato le previsioni di crescita del PIL cinese per il 2023 dal 6,0% al 5,4%. La previsione per il 2024 è stata abbassata dal 4,6% al 4,5%. Secondo Goldman Sachs, gli stimoli fiscali e monetari della Cina non saranno sufficienti a generare un forte slancio di crescita
- Nomura ha abbassato le previsioni di crescita del PIL cinese per il 2023 dal 5,5% al 5,1%
- UBS ha abbassato le previsioni di crescita del PIL cinese per il 2023 dal 5,7% al 5,2%.
D'altra parte, però, l'incontro del fine settimana tra il segretario di Stato americano Blinken e il ministro degli Esteri cinese Qin Gang non ha rilasciato dichiarazioni significative, facendo ipotizzare che anche l'incontro con Xi Jinping non porti novità di rilievo.
Inizia ad investire oggi o prova un conto demo senza rischi
Registrati per un conto reale PROVA UNA DEMO Scarica la app mobile Scarica la app mobileQuotazioni odierne dell'indice CHNComp, intervallo M1. Fonte: xStation 5
Questo materiale è una comunicazione di marketing ai sensi dell'Art. 24, paragrafo 3, della direttiva 2014/65 / UE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 15 maggio 2014, relativa ai mercati degli strumenti finanziari e che modifica la direttiva 2002/92 / CE e la direttiva 2011/61 / UE (MiFID II). La comunicazione di marketing non è una raccomandazione di investimento o informazioni che raccomandano o suggeriscono una strategia di investimento ai sensi del regolamento (UE) n. 596/2014 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 16 aprile 2014, relativo agli abusi di mercato (regolamento sugli abusi di mercato) e che abroga la direttiva 2003/6 / CE del Parlamento europeo e del Consiglio e direttive della Commissione 2003/124 / CE, 2003/125 / CE e 2004/72 / CE e regolamento delegato (UE) 2016/958 della Commissione, del 9 marzo 2016, che integra il regolamento UE) n. 596/2014 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda le norme tecniche di regolamentazione per le disposizioni tecniche per la presentazione obiettiva di raccomandazioni di investimento o altre informazioni che raccomandano o suggeriscono una strategia di investimento e per la divulgazione di particolari interessi o indicazioni di conflitti di interessi o qualsiasi altra consulenza, anche nell'ambito della consulenza sugli investimenti, ai sensi della legge sugli strumenti finanziari del 29 luglio 2005 (ad es. Journal of Laws 2019, voce 875, come modificata). La comunicazione di marketing è preparata con la massima diligenza, obiettività, presenta i fatti noti all'autore alla data di preparazione ed è priva di elementi di valutazione. La comunicazione di marketing viene preparata senza considerare le esigenze del cliente, la sua situazione finanziaria individuale e non presenta alcuna strategia di investimento in alcun modo. La comunicazione di marketing non costituisce un'offerta di vendita, offerta, abbonamento, invito all'acquisto, pubblicità o promozione di strumenti finanziari. XTB S.A. non è responsabile per eventuali azioni o omissioni del cliente, in particolare per l'acquisizione o la cessione di strumenti finanziari. XTB non si assume alcuna responsabilità per qualsiasi perdita o danno, anche senza limitazione, eventuali perdite, che possono insorgere direttamente o indirettamente, intrapresa sulla base delle informazioni contenute in questa comunicazione di marketing. Nel caso in cui la comunicazione di marketing contenga informazioni su eventuali risultati relativi agli strumenti finanziari ivi indicati, questi non costituiscono alcuna garanzia o previsione relativa ai risultati futuri. Le prestazioni passate non sono necessariamente indicative dei risultati futuri, e chiunque agisca su queste informazioni lo fa interamente a proprio rischio.