Gli investitori cinesi temono gli aumenti di rischio 📉
Oggi stiamo assistendo a un enorme calo delle azioni cinesi. Il consolidamento del potere di Xi Jinping ha sollevato preoccupazioni e peggiorato il sentimento degli investitori:
- Il più importante organo decisionale cinese, il Comitato del Politburo, è stato riempito da Xi con sei dei suoi lealisti, che sono diventati la causa immediata del crollo e potrebbero essere un presagio di un governo autoritario;
- Con un'influenza così potente sull'organismo più importante del paese, Xi può resistere alle critiche e mantenere soluzioni attive e radicali "zero Covid" che gravano sull'economia e sullo sviluppo del paese. Il partito può anche mantenere un atteggiamento restrittivo nei confronti degli imprenditori privati e delle società tecnologiche;
- Xi Jinping, parlando domenica alla Grande Sala del Popolo. Gli investitori temono le dure mosse politiche del leader cinese in termini di intervento militare a Taiwan, tra le altre cose. Il mercato internazionale condivide le preoccupazioni per la politica internazionale della Cina, anche se gli indici europei stanno andando bene oggi, con contratti che suggeriscono un inizio positivo per gli indici statunitensi;
- I rivali di Xi Jinping se ne sono andati, con il presidente eletto senza precedenti per un terzo mandato nonostante abbia superato l'età in cui i precedenti presidenti hanno lasciato il posto a candidati più giovani;
- Gli ultimi dati economici provenienti dalla Cina hanno indicato un prolungamento della crisi immobiliare (recentemente un grave freno per gli indici cinesi), una decelerazione dei consumi al dettaglio a settembre e un aumento del tasso di disoccupazione. La ripresa economica nel terzo trimestre, nonostante sia avvenuta, le letture sono state lontane da livelli di euforia.
Le azioni di società cinesi quotate negli Stati Uniti sono in calo prima dell'apertura del mercato. Le azioni di Tencent (TME.US) e Alibaba (BABA.US) sono notevolmente in calo. L'ETF Krane Shares China Internet Index (KWEB.UK), che offre esposizione alle società cinesi che operano su Internet, è in calo di quasi il 12%. Fonte: Indice Bloomberg
CHNComp, Grafico W1. L'indice è in calo di quasi l'8% oggi ed è vicino ai minimi della crisi finanziaria del 2008. L'RSI è sceso di circa 23 punti, segnalando una condizione di ipervenduto. L'indice delle società quotate alla borsa di Hong Kong, HKComp, sta performando in modo analogo. Fonte: xStation5
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