📉 Gli utili delle big tech trascinano al ribasso il mercato azionario cinese
La volatilità rimane costante sul mercato azionario cinese. Dopo una serie di alternanze tra rialzi e timori innescati dall'introduzione di nuovi pacchetti di stimolo e dalle speculazioni sul possibile ritorno di Donald Trump alla Casa Bianca, il sentiment sulla Borsa di Shanghai si è nuovamente deteriorato.
La principale causa del pessimismo degli investitori in Cina è la delusione per i pacchetti di stimolo attuali, che non sono riusciti ad affrontare le questioni chiave che gravano sull'economia cinese: una domanda interna estremamente debole e la stagnazione del mercato immobiliare, che rimane inaccessibile per il consumatore medio cinese. Questa delusione è ulteriormente aggravata dai risultati finanziari di aziende chiave cinesi come PDD Holdings e Baidu, con quest'ultima che ha registrato il maggior calo delle vendite degli ultimi due anni. Ad alimentare il pessimismo si aggiunge la crescente pressione degli Stati Uniti. Oltre alla minaccia incombente di dazi al 40%, il governatore del Texas Greg Abbott ha avviato un'offensiva contro gli investimenti cinesi, emettendo un decreto che vieta alle agenzie statali di investire fondi in asset legati alla Cina.
Inizia ad investire oggi o prova un conto demo senza rischi
Registrati per un conto reale PROVA UNA DEMO Scarica la app mobile Scarica la app mobileIl CFD CHN50cash è stato scambiato in modo piatto per quasi due mesi, con occasionali breakout guidati principalmente da eventi geopolitici o decisioni fiscali del Partito Comunista Cinese. Oggi, l'indice è sceso significativamente al di sotto di entrambe le medie mobili esponenziali, avvicinandosi all'ultimo livello di supporto intorno a 12.900. Fonte: xStation5
Questo materiale è una comunicazione di marketing ai sensi dell'Art. 24, paragrafo 3, della direttiva 2014/65 / UE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 15 maggio 2014, relativa ai mercati degli strumenti finanziari e che modifica la direttiva 2002/92 / CE e la direttiva 2011/61 / UE (MiFID II). La comunicazione di marketing non è una raccomandazione di investimento o informazioni che raccomandano o suggeriscono una strategia di investimento ai sensi del regolamento (UE) n. 596/2014 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 16 aprile 2014, relativo agli abusi di mercato (regolamento sugli abusi di mercato) e che abroga la direttiva 2003/6 / CE del Parlamento europeo e del Consiglio e direttive della Commissione 2003/124 / CE, 2003/125 / CE e 2004/72 / CE e regolamento delegato (UE) 2016/958 della Commissione, del 9 marzo 2016, che integra il regolamento UE) n. 596/2014 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda le norme tecniche di regolamentazione per le disposizioni tecniche per la presentazione obiettiva di raccomandazioni di investimento o altre informazioni che raccomandano o suggeriscono una strategia di investimento e per la divulgazione di particolari interessi o indicazioni di conflitti di interessi o qualsiasi altra consulenza, anche nell'ambito della consulenza sugli investimenti, ai sensi della legge sugli strumenti finanziari del 29 luglio 2005 (ad es. Journal of Laws 2019, voce 875, come modificata). La comunicazione di marketing è preparata con la massima diligenza, obiettività, presenta i fatti noti all'autore alla data di preparazione ed è priva di elementi di valutazione. La comunicazione di marketing viene preparata senza considerare le esigenze del cliente, la sua situazione finanziaria individuale e non presenta alcuna strategia di investimento in alcun modo. La comunicazione di marketing non costituisce un'offerta di vendita, offerta, abbonamento, invito all'acquisto, pubblicità o promozione di strumenti finanziari. XTB S.A. non è responsabile per eventuali azioni o omissioni del cliente, in particolare per l'acquisizione o la cessione di strumenti finanziari. XTB non si assume alcuna responsabilità per qualsiasi perdita o danno, anche senza limitazione, eventuali perdite, che possono insorgere direttamente o indirettamente, intrapresa sulla base delle informazioni contenute in questa comunicazione di marketing. Nel caso in cui la comunicazione di marketing contenga informazioni su eventuali risultati relativi agli strumenti finanziari ivi indicati, questi non costituiscono alcuna garanzia o previsione relativa ai risultati futuri. Le prestazioni passate non sono necessariamente indicative dei risultati futuri, e chiunque agisca su queste informazioni lo fa interamente a proprio rischio.