I prezzi del caffè Arabica sono aumentati per il terzo giorno consecutivo, toccando il limite massimo del consolidamento a breve termine iniziato a dicembre. Come si può vedere, il comportamento del real brasiliano non supporta i prezzi del caffè. Tuttavia, vale la pena notare che stiamo osservando un aumento globale dei prezzi delle materie prime, che è anche correlato all'aspettativa di un dollaro più debole e all'aumento dell'inflazione.
Dall'inizio dell'anno, i prezzi del caffè sono rimasti ad un livello elevato, correlato all'aspettativa di raccolti più piccoli in Brasile e alla riduzione delle esportazioni dai principali paesi di produzione del Centro America, famosi per il caffè di alta qualità - Honduras e Guatemala. Tuttavia, è importante ricordare che nel 2020 abbiamo visto un'enorme produzione in Brasile, nonostante le preoccupazioni per il coronavirus e una contrazione della domanda. L'enorme aumento della produzione dal Brasile lo scorso anno ha portato a un aumento delle scorte di caffè sui mercati azionari (le scorte di caffè dall'America centrale sono diminuite drasticamente).
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Possiamo vedere che nella maggior parte dei casi il livello più elevato di scorte di caffè in borsa (linea gialla, asse inverso) ha portato a un calo dei prezzi. Un ulteriore forte aumento potrebbe limitare il potenziale di rialzo, anche in caso di rafforzamento del real brasiliano o di ripresa della domanda all'apertura di ristoranti e caffè in Nord America ed Europa. Fonte: Bloomberg
Il prezzo del caffè si sta avvicinando al limite massimo del consolidamento a breve termine. Anche se si dovesse verificare un breakout, gli acquirenti dovranno affrontare una zona di offerta molto forte contrassegnata dai massimi locali degli anni precedenti. Fonte: xStation5
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