Mentre l'attenzione dei mercati si è concentrata principalmente sui dati sull'occupazione negli Stati Uniti per giugno, sono stati rilasciati contemporaneamente anche i dati sull'occupazione in Canada (13:30 BST). I dati si sono rivelati una sorpresa positiva poiché l'occupazione è aumentata molto più del previsto. La variazione totale dell'occupazione per giugno è stata di +60.000, trainata da un aumento di quasi 110.000 posti di lavoro a tempo pieno. D'altra parte, il tasso di disoccupazione è salito dal 5,2 al 5,4% mentre il mercato sperava in un aumento al 5,3%
Canada, dati sul mercato del lavoro di giugno
Inizia ad investire oggi o prova un conto demo senza rischi
Registrati per un conto reale PROVA UNA DEMO Scarica la app mobile Scarica la app mobile- Variazione totale dell'occupazione: +60.000 rispetto a +21.000 previsti (-17,3.000 in precedenza)
- Occupazione a tempo pieno: +109,6k rispetto a -32,7k in precedenza
- Lavoro part-time: -49,8k vs +15,5k precedente
- Tasso di disoccupazione: 5,4% vs 5,3% previsto (5,2% in precedenza)
Il CAD è salito dopo il rilascio poiché la forte crescita dei posti di lavoro rende ancora più probabile un aumento del tasso di 25 punti base da parte della Bank of Canada mercoledì della prossima settimana. I mercati stavano già scontando circa il 60% di tale mossa prima del rilascio dei dati sul lavoro.
Il CADJPY ha recuperato parte dei cali precedenti a seguito dei forti dati sull'occupazione dal Canada. La coppia sta cercando di rimanere al di sopra della zona di supporto a 107,00. Fonte: xStation5
Questo materiale è una comunicazione di marketing ai sensi dell'Art. 24, paragrafo 3, della direttiva 2014/65 / UE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 15 maggio 2014, relativa ai mercati degli strumenti finanziari e che modifica la direttiva 2002/92 / CE e la direttiva 2011/61 / UE (MiFID II). La comunicazione di marketing non è una raccomandazione di investimento o informazioni che raccomandano o suggeriscono una strategia di investimento ai sensi del regolamento (UE) n. 596/2014 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 16 aprile 2014, relativo agli abusi di mercato (regolamento sugli abusi di mercato) e che abroga la direttiva 2003/6 / CE del Parlamento europeo e del Consiglio e direttive della Commissione 2003/124 / CE, 2003/125 / CE e 2004/72 / CE e regolamento delegato (UE) 2016/958 della Commissione, del 9 marzo 2016, che integra il regolamento UE) n. 596/2014 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda le norme tecniche di regolamentazione per le disposizioni tecniche per la presentazione obiettiva di raccomandazioni di investimento o altre informazioni che raccomandano o suggeriscono una strategia di investimento e per la divulgazione di particolari interessi o indicazioni di conflitti di interessi o qualsiasi altra consulenza, anche nell'ambito della consulenza sugli investimenti, ai sensi della legge sugli strumenti finanziari del 29 luglio 2005 (ad es. Journal of Laws 2019, voce 875, come modificata). La comunicazione di marketing è preparata con la massima diligenza, obiettività, presenta i fatti noti all'autore alla data di preparazione ed è priva di elementi di valutazione. La comunicazione di marketing viene preparata senza considerare le esigenze del cliente, la sua situazione finanziaria individuale e non presenta alcuna strategia di investimento in alcun modo. La comunicazione di marketing non costituisce un'offerta di vendita, offerta, abbonamento, invito all'acquisto, pubblicità o promozione di strumenti finanziari. XTB S.A. non è responsabile per eventuali azioni o omissioni del cliente, in particolare per l'acquisizione o la cessione di strumenti finanziari. XTB non si assume alcuna responsabilità per qualsiasi perdita o danno, anche senza limitazione, eventuali perdite, che possono insorgere direttamente o indirettamente, intrapresa sulla base delle informazioni contenute in questa comunicazione di marketing. Nel caso in cui la comunicazione di marketing contenga informazioni su eventuali risultati relativi agli strumenti finanziari ivi indicati, questi non costituiscono alcuna garanzia o previsione relativa ai risultati futuri. Le prestazioni passate non sono necessariamente indicative dei risultati futuri, e chiunque agisca su queste informazioni lo fa interamente a proprio rischio.