Il prezzo del bitcoin è in rialzo questa settimana nonostante la guerra in corso e alcuni sperano che il rally possa trasformarsi in un trend rialzista più ampio. La cosa cruciale sarà vedere se BTC sarà in grado di superare in modo decisivo la resistenza chiave a $ 45.000 che è riuscita a fermare il prezzo ogni volta che è stato testato dall'inizio dell'anno.
Tuttavia, alcune metriche on-chain suggeriscono che i venditori non si sono arresi. L'aumento dell'attività degli acquirenti sembra aver liquidato un bel po' di posizioni Short, tuttavia il volume on-chain e il numero di indirizzi attivi giornalieri (DAA) non riflettono lo slancio rialzista.
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Dall'inizio di marzo il DAA è sceso a 0,95 milioni da 1,09 milioni. Anche il volume on-chain non ha mostrato grandi fluttuazioni e si mantiene a quota 30 miliardi. Fonte: Santimento
Nel frattempo, il capo dell'energia della Russia ha affermato che la Russia sta prendendo in considerazione la possibilità di consentire a Cina e Turchia di pagare l'energia in Bitcoin. Ha detto che quei paesi potrebbero iniziare a pagare per l'energia in rubli russi, yuan cinesi, lira turca - o persino Bitcoin (BTC) - piuttosto che il dollaro USA standard internazionale.
Se Bitcoin riesce a chiudere sul grafico giornaliero sopra i 45.500$, questo potrebbe segnalare un potenziale breakout dalla zona di consolidamento. In questo scenario la prossima resistenza principale da tenere d'occhio si trova intorno a $ 49500, che è contrassegnato dal limite superiore della struttura 1:1 e dal 50% del ritracciamento di Fibonacci dell'ondata al rialzo iniziata a luglio 2021. D'altra parte, se la situazione dovesse cambiare, potrebbe iniziare un altro impulso al ribasso verso il supporto psicologico a $ 40.000. Fonte: xStation5
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